Disponibili alcune  Immagini  della mostra:  Cliccare qui

Per altri dettagli e una rassegna sui dipinti:

http://www.prourbino.it/Artisti/GiovanniDiCarpegna/GiovanniDiCarpegna.htm

L’ Accademia Raffaello è lieta di ospitare nella Galleria di Palazzo Viviani, sede del proprio Centro Studi, la mostra del giovane Giovanni di Carpegna Falconieri, sia perché si tratta di un artista che da vari anni si dedica in maniera assai promettente alla tecnica dell'incisione, sia perché nel nome del gran Casato egli rievoca i fasti guerreschi e rinascimentali dei Montefeltro, discendenti dalla stessa generosa prosapia dei Carpegna.

L'esposizione "Le incisioni, il paesaggio, la memoria", mostra il percorso in fieri di un artista di sicuro talento, che l'Accademia non può che apprez­zare e incoraggiare nella certezza di diffondere la conoscenza e l'uso di una tecnica nobilissima - quella dell'incisione - tanto antica, ma ancora at­tuale.

Giovanni di Carpegna Falconieri riesce a padroneggiare con compe­tente perizia una materia di non facile esecuzione, coniugando sempre la piacevolezza del risultato e la sapienza tecnica, la vivezza e la potenza espressiva. Le venticinque opere esposte sono eseguite grazie a varie decli­nazioni dell'incisione: xilografia, puntasecca, acquaforte, acquatinta, che tutte efficacemente illustrano la straordinaria varietà e ricchezza delle più antiche tecniche grafiche.

Ci auguriamo che a questa rassegna possano seguire altre esposizioni in collaborazione con l’Associazione Culturale Shakespeare and Company2, in modo da poter valorizzare ed incoraggiare artisti non ancora noti, ma non per questo di minor valore.

Urbino, 3 giugno 2005

Avvocato Alessandro Santini Vice Presidente dell'Accademia Raffaello

Un'antica storia lega due palazzi che svettano alti sui monti fra Romagna e Marche, l'uno, dei Carpegna, sull'omonima cima del Montefeltro, l'altro nel cuore di Urbino, da dove i signori di Montefeltro osserva­vano le ancora lontane ambascerie che, attese, giungevano da Roma. Molti e proficui sono stati i rapporti fin dal Rinascimento fra le due famiglie si­gnorili, ed ancora oggi da Roma salgono spesso i discendenti dei Carpegna per trascorrere nel loro palazzo momenti di riposo, forieri di studi e di ricerca storica.

Un giovane della famiglia, Giovanni di Carpegna Falconieri dedica il proprio ingegno ed il proprio entusiasmo all'arte pittorica ed incisoria, dove esprime in maniera fascinosa momenti di riflessione sul proprio esse­re e sulla natura nella quale siamo immersi. Fondatore ed animatore nel­l'antico palazzo montano dell'Associazione Artisti della Carpegna, Gio­vanni trova oggi un approdo straordinario nella Mostra che l'Accademia Raffaello dedica alle sue incisioni, nell'antico Palazzo Viviani, anch'esso pregnante di una vissuta arte pittorica. Né poteva essere diversamente, giacché nel nome dell'Urbinate che fra i primi dedicò ampio spazio all'in­cisione, l'Accademia valuta ed incoraggia quanti, fra i giovani, impegnano le proprie risorse ad un'arte antica, che sa esprimere oggi con cuore mo­derno gli affanni ma anche le speranze di una vita degna dell'umanità.

Giuliana Gardelli Consulente artistico Accademia Raffaello

Ufficio Stampa:

GIULIANA  MATTEI

Si ringrazia l'Accademia Raffaello  per la generosa ospitalità

L'iniziativa è stata realizzata con il sostegno di BANCA  INTESA

Catalogo:

Fotocomposizione: Adel Grafica srl - Roma

Stampa: Colorsprint snc - Roma