1° copertina
Accademia Intemazionale II Convivio - Castiglione di Sicilia (CT)
Sito: www.ilconvivio.org, e-mail: enzaconti@ilconvivio.org
Prima edizione: gennaio 2012
Collana diretta da Giuseppe Manitta - Serie Calliope n.45
In
copertina: Nella mia solitudine (particolare), matita - pastel-
li acquerellati, 39x17cm, della stessa autrice
Antonina Grassi
con una silloge di questa pubblicazione si aggiudica il terzo
premio in Pensieri in versi 2011 promosso da:
Accademia Internazionale Il
Convivio (clicca)
Prefazione
L’opera poetica di Antonina Grassi, dal titolo altamente simbolico II viale delle farfalle, racchiude il desiderio da parte dell’autrice di sentire le voci non solo dell’animo, ma anche del mondo che la circonda. La scelta del binomio viale-farfalle non è casuale, in quanto i due lemmi sono l’esplicazione della vita intesa nel suo duplice significato: quello materiale e quello dell’anima. Quindi la farfalla, simbolo di metamorfosi, colpisce profondamente, in quanto fa riflettere non solo sulla trasformazione interiore dell’uomo, ma anche sul concetto cardine della libertà intellettuale.
L’opera poetica si legge con molto coinvolgimento, in quanto i versi sono intrisi di un intenso messaggio evocativo e il linguaggio si caratterizza per la semplicità lessicale e la valenza di metafore che trasformano in voce tutte quelle piccole cose che danno il senso alla vita.
Ne II viale delle farfalle è ben evidente la volontà di colloquio e il concetto di condizione psicologica che non resta indifferente alle pulsazioni che giungono daU’estemo. Difatti l’Autrice, come una farfalla che vola di fiore in fiore, scandisce come una lancetta dell’orologio ogni attimo dell’esistenza umana, mentre coglie la caducità della vita e lo scorrere del tempo. Non c’è tristezza nei versi, ma tanta voglia di continuare ad essere presente e rivivere anche il passato quale input per camminare verso il futuro. In questo contesto è importante evidenziare la valenza del ricordo e della memoria, perché “Z ricordi sono tutti racchiusi dentro il cuore" (Ricordi). Attraverso il cuore, sede della mente e dell’anima, l’Autrice ci consente di affermare come la sua sia una poesia autentica e spontanea che nasce dalla voglia soprattutto di dire e lanciare messaggi, senza però trascurare l’itinerario estetico.
Enza Conti
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(cliccare sulle voci sottolineate per accedere al testo) |
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4° copertina
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