DON AMATO CINI |
Un nuovo sacerdote del Signore: DON AMATO CINI
"Haec dies quam fecìt Dominus, exultemus et laetemur in ea !" Esaltiamo! E questo il giorno che ha fatto il Signore. Giorno fissato dalla volontà Divina, e scritto a caratteri d'oro nella tua vita, o Don Amato. Sacerdote in eterno ! Esalta il tuo cuore, vibrante di giovinezza pura, che si consacra a Dio. Esulta il popolo cristiano, che in te ha un nuovo ministro di Dio, un nuovo maestro ed una nuova guida, un nuovo distributore di grazia divina, un alter Christus, che, come Gesù, primo eterno Sacerdote, passerà in mezzo alle folle benefaciendo et sanando omnes. Esultiamo noi Sacerdoti, esulta il cuore del Pastore della Diocesi, perchè un nuovo operaio si aggiunge, in tanta penuria e insufficienza di Clero. Esultino i Cieli gli Angeli e i Santi, che trarranno gloria dai tuoi Sacrifici e dal tuo lavoro.Esulta il Cuore dolcissimo di Gesù, che per mezzo tuo continuerà ad immolarsi e a donarsi alle anime, che soltanto di Lui hanno fame e sete.
Nella dolce e serena pace silenziosa della nostra campagna, che ti vide nascere e crescere, sentisti un giorno, nell'intimo dell'animo tuo, la Voce del Maestro che ti chiamava a Sè. Piccolo Samuele, tu L'ascoltasti, ne fosti attratto, tu L'hai seguito. Fisso lo sguardo alla meta, con passo ardente, hai salito il monte santo di Dio. Oggi, in Lui assorto, appari quale ti trasformò la consacrazione sacerdotale, più angelo che uomo pronto a correre da gigante la tua via, a portare in mezzo agli uomini la luce della dottrina, il sole del buon esempio, lo zelo della gloria di Dio e della salute delle anime, nella pienezza dell'amore che ti sfavilla in volto. Anche il tuo nome è un nome augurale, o Don Amato, nome tutto sacerdotale. "Dilectus Deo et hominibus" amato da Dio e dagli uomini. Il Sacerdote è l'uomo di Dio e l'uomo del popolo. E la sua vita è tutto un canto continuo d'amore a Dio e alle anime. Amato, cioè prediletto, e per questo prescelto da Dio. Amato dalle anime, per le quali hai lasciato il mondo, per le quali ti sei consacrato, e sei pronto a donarti e immolarti ogni giorno sull'altare del tuo sacrificio. Sacerdote novello! Noi vediamo in te, noi in te adoriamo Gesù Cristo! Su te abbiamo sentito ripetere le parole di Lui: "E' stato dato a Me ogni potere in Cielo e in terra. Come il 'Padre ha mandato Me, così lo mando voi. Andate e insegnate. Chi ascolta Voi ascolta Me. Ciò che legherete sulla terra sarà legato in Cielo". Gridava pieno di gioia santa il grande Agostino: "Mirate, godete: siamo diventati Cristo!". Canta, o novello Sacerdote, il tuo Magnificat! Canta quando Sali l'Altare per offrire il Divino Sacrificio. Canta, quando schiere di bimbi innocenti ti circondano sorridenti e. gioiosi; quando folle ti ascoltano maestro. di Verità; quando il peccatore ti si inginocchia e, confidandoti le sue miserie, attende perdona e pace al suo spirito; quando anime afflitte e stanche chiedono a te la parola del conforto; quando al morente schiudi le porte della Vita etema. Canta, quando potrai scrìvere a gloria di cDio conquiste e trionfi! canta, anche quando dovrai incontrare le ore grigie dell'incomprensione e dell'abbandono, affrontare le ore furiose della lotta e della persecuzione, e dovrai salire il tuo calvario, e subire il tuo martirio intimo, e aprire le tue braccia e il tuo cuore per farti configgere sulla tua croce, per dire a tutti che tu così come Gesù sulla Croce, a braccia aperte e a cuore aperto, ami le anime, e le vuoi tutte salve, e tutte strette al tuo cuore. Esulterai, più che mai allora, fatto più simile al Maestro, che con la Croce e dalla Croce ha redento le anime e dominato il mondo.
Intoniamo con te, o Don Amato, il Te Deum di ringraziamento. Un nuovo Sacerdote è una nuova grande grazia per l'umanità. Il mondo ha bisogno di Geesù Cristo. E Gesù Cristo sei tu. Quando ci appresseremo all'Altare per baciarti le mani tue consacrate, noi baceremo nelle tue le mani di Gesù; e su quelle mani profumate dalla sacra unzione deporremo un proposito: noi Sacerdoti, quello di renderci più degni del nostro Sacerdozio; i fedeli, di amare, venerare, ascoltare, seguire di più i Sacerdoti del Signore. Ti abbiamo seguito all'altare con le nostre preghiere.Da mesi il nostro popolo ti è andato preparando un ricco tesoro spirituale. Ti promettiamo ora che continuiamo a seguirti così con le nostre preghiere, perchè ogni giorno del tuo Sacerdozio sia come questo: pieno di luce e di grazia, pieno di Gesù, pieno di anime. Cosi che le anime che ti hanno seguito, possano ripetere di te quello che hanno detto di Gesù; "bene omnia fecit", ha fatto bene ogni cosa; e un giorno formino esse in Paradiso la tua corona di gloria. don Adelelmo Federici A Don Amato Cini Sacerdote novello
ORDINAZIONE SACERDOTALE E MESSA SOLENNE DI D. AMATO CINI 25-26 Luglio 1943
Programma 22-23-24/Luglio/1943 ore 21: Triduo di preparazione predicato da Rev.mo Mons. Guido Paolucci, Rettore del Seminario di Urbino 23 Luglio Consacrazione del nuovo Altare Maggiore nella Chiesa Parrocchiale
25 Luglio ore 6
Messa Parrocchiale nostro Arcivescovo. 10-11 Ss. Messe lette ore18 Primi Vespri Solenni di Santa Veneranda 26 luglio ore 6 Prima Messa Parrocchiale ore7:30 Messa della 1^ Comunione ore 11 Prima Messa solenne del novello Sacerdote, Don Amato Cini ore 16 Accademia di omaggio al Sacerdote Novello ore 18 Processione con la statua di S. Veneranda
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