IRRIPETIBILE UOMO Non m’importano lontananze di stelle e il loro mistero. Sono a me stesso illimite altezza, abissale vertigine.
Affondo in un fiume ignoto, ricerco l’enigma, l’irresistibile forza che mi sospinse, irripetibile uomo, nel tempo. (Il vento non porterà un altro a me simile). E così tra le stelle invano aggredite, non sono che gaudio e tremore della mia indicibile origine.