Urbino, lì 13/12/2017 nella sede dell'UNILIT
di Urbino, in collaborazione con il Circolo Acli-Centro
Universitario e le Conversazioni di Palazzo Petrangolini, la scrittrice Maria Grazia Maiorino di
Ancona presenta la sua raccolta di poesie, "La pietra
salvata".
In questo video la scrittrice Germana Duca Ruggeri come
moderatrice pone domande alla Maiorino. Questa risponde
ricorrendo anche alla lettura di alcune sue poesie.
"L'ospite atteso..." come altri frammenti letti sono "post"
del Blog (ovvero diario nel web) contenuto nella
pubblicazione.
N.B. La lettura dei brani spesso è
seguita da una breve discussione e da una presentazione
della lettura successiva. Ne segue che la
presentazione della poesia letta è contenuta nella parte
finale del video precedente.
Da: Intervista di Germana Duca,
GD, a
Maria Grazia Maiorino,
MGM
(Scritta e gentilmente fornita da
Germana Duca)
......
GD Apriamo il libro ed ecco la dedica: "Ai miei genitori".
Viaggiatori anche loro, con le dovute distanze e differenze,
su e giù per l'Italia: Belluno, Melfi, Ancona, con andate e
ritorni, confluiti nell'esperienza tua e nella tua
scrittura. Maria Grazia viaggiatrice, prima con l'amato, poi
sola o con altre persone, da Oriente a Occidente, e
viceversa. Viaggio e pellegrinaggio: India e Stati Uniti,
buona parte d'Europa - Lourdes compresa; Marocco,
Terrasanta... E Italia, naturalmente; tanto per citare:
Veneto, Friuli, Urbino e le Marche, L'Aquila...
Anche il nostro viaggio fra le pagine della tua raccolta sta
per iniziare.
Che ne diresti di guidarci lungo il cammino da te compiuto,
magari muovendo dal tema dell'amore?
MGM Il poemetto "Blog" che apre il libro comprende l'
insieme di testi scritti come un diario parallelo
(rigorosamente cartaceo) al blog "comelargentina" del mio
amico Riccardo, durante il suo viaggio avventuroso
nell'America del Sud durato circa sei mesi, tra il 2008 e il
2009. Così mi è capitato di mettere insieme esperienze
diverse, come un breve viaggio in Marocco, il ritorno a
L'Aquila esattamente un anno prima del terremoto, Belluno,
Varenna, e altri vagabondaggi di sensazioni, pensieri,
riflessioni, anche in relazione all'attualità. Due viaggi,
molto diversi, raccontati in sequenze alternate sul filo
dell'amicizia.
Tu hai scelto il tema dell'amore e io aggiungo che lo sfondo
iniziale è quello di una casa nuova, da dove si vede un
pezzetto di mare e il Conero. La prima casa abitata da
sola...
Lettura di
BLOG: L'ospite atteso... Notte aquilana
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BLOG
L'ospite atteso è l'amore che non c'è
se ancora riesci a dargli un volto
quel volto è perdutamente lontano
un fiore che langue sul davanzale
un quieto animale che ti guarda
ali di luna e di uccelli sul tetto di fronte
e se entra qualcuno è la luce
lo svariare delle ombre sui muri
l'animarsi degli oggetti ogni tanto
- ti sembra un inizio.
.....
La
mattina del ritorno erano dee
le montagne con capelli di neve
e la luce di Belluno mi rapiva
verso altezze offerte sigillate
statuina orante nel suo prato
vicino a una madonna di fontana.
E a un tratto lei sentì che sposava
quel sud che un sipario nero
di lontananza aveva diviso
nei suoi passi marciava caparbia
la tenacia di piedi contadini
che mai hanno smesso di camminare
dalle rive di un fiume di zattieri
alle masserie distanti dai paesi
la fame aveva lo stesso sapore
amaro di solitudine e abbandono
i pensieri si cucivano insieme
per fare una terra sola -
il suo Getsemani si apriva.
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