Zona di Guerra, 14/3/1916
Carissima Consorta,
Giungo di nuovo a darti mie notizzi che la mia malattia è già scomparsa non mi sento guazi nulla, ma ancora non mi fanno sortire dall'Ospedale perché mi sento un po' debole.
Se mi vòi scrivere una cartolina farai te, sarà il male di 10 centesimi se va a male.
Io sono all'Ospedale N° 058 Terza Armata Zona di Guerra.
Come ti dissi nelle altre cartoline, sono entrato all'Ospedale il 4 corrente. Sto pure contento che mi sono riposato le mie ossa che mi trovavo molto stanco di dormire in terra. Dopo che sono tornato dalla licenza non à mai cessato la pioggia.
Non sapprei più che dirti solo di salutarvi e di baciarvi a tutti amicci e parenti, a chi domanda di me, baci ai cari Bambini e uno speciale alla piccola Maria. Addio, Annetta, sono tuo consorto, Romani Alberto