NOTE BIOGRAFICHE
 

Giorgio Tiboni nasce ad Urbino (PU) il 21 agosto 1937 da Ettore e Domenica Fanelli. 

Frequenta l'Istituto di Belle Arti di Urbino e si diploma nel 1960 dal Corso di Magistero Artistico, con specializzazione nella sezione di incisione (Xilografia). 

Francesco Carnevali, Leonardo Castellani, Umberto Franci, Loris Gualazzi, Renato Bruscaglia e Arnaldo Battistoni sono i maestri di questo periodo, durante il quale illustra, con una serie di xilografie, tredici novelle da “All'aria aperta” e due novelle da”Le veglie di Neri” di Renato Fucini. 

Nel 1955 ottiene il premio scolastico: “Luigi Renzetti”. 

Nel 1957 esordisce alla Mostra Internazionale ai Incisione a Ginevra (CH) e, in questo periodo, inizia a lavorare e ad apprendere l'arte della Ceramica presso la Bottega d'Arte del ceramista De Santi Armando da Urbino. 

Nel 1961-62 riceve la nomina per l'insegnamento di Disegno e Storia dell'Arte all'Istituto Magistrale di Iglesias (CA) e, nello stesso anno, è abilitato all'insegnamento ordinario di Educazione Artistica nella Scuola Media. 

Durante la permanenza in Sardegna entra a far parte del”Gruppo Artistico Sardes” di Iglesias (CA). 

Nel 1963 rientra in Urbino per continuare la sua attività di insegnante e di incisore; nello stesso anno ha inizio l’esperienza pittorica ad acquerello e più tardi quella ad olio.

Nel 1967 è iscritto all'Associazione I.D.I.T.  Incisori D'Italia. 

Nel 1970 viene nominato Socio Benemerito dal Centro Nazionale di Grafica-Incisione “ITALIA BIANCO E NERO” di Arezzo ed è prescelto per la realizzazione di una Cartella di Xilografie dal titolo ”25 MAESTRI DELLA XILOGRAFIA ITALIANA” Collana Grafica Originale, con prefazione critica di Luigi Servolini, pubblicata dall'Editore Dott. C. E. Bugatti di Ancona.  Sempre per meriti nel campo dell'Incisione e della Pittura, il 19-9-1974 in Roma l'Accademia Tiberina gli conferisce la nomina di “Accademico Associato". 

Nello stesso anno viene inserito nel COMANDUCCl, il dizionario illustrato dei Pittori, Disegnatori e Incisori italiani moderni e contemporanei IV Edizione Vol.  V - Luigi Patuzzi Editore. 

Nel 1975 la stessa Commissione Accademica gli assegna una grande medaglia d'argento dell'Anno Santo, per l'alto livello artistico raggiunto nel settore grafico, per l'incisione xilografica. 

Il 9-06-1978 la commissione dell'Accademia Italia, riunitasi a Salsomaggiore Terme, lo nomina: “Accademico d'Italia” con medaglia d'oro e pergamena d'onore, per l'attività svolta nel settore delle arti figurative.  Nell'ottobre dello stesso anno in Roma, la Commissione preposta per la selezione e nomina di artisti grafico-incisori, lo nomina”Accademico Effettivo nell'Accademia delle Arti dell'Incisione”.  A novembre il Presidente degli I.D.I.T.  Luigi Servolini gli conferisce la nomina di Segretario della Regione Marche dell'Accademia delle Arti dell'Incisione. 

Nel 1981, in Rimini, il Consiglio Accademico lo nomina “Accademico di Merito” con pergamena d'onore dell'Accademia Internazionale Pantheon per i meriti conseguiti nella classe “Belle Arti, Sezione Pittura".

Nel 1987 entra a far parte dell' Associazione  “XYLON  ITALIANA” incisori su legno-Sezione italiana della XILON  INTERNAZIONALE  con sede in Svizzera e a Genova. 

Sempre nel 1987 la Federazione Nazionale Esperti e Critici d'Arte -”FENESPART” - Roma gli assegna il riconoscimento di  “CAVALIERE DELL'ARTE”. 

Nello stesso anno riprende con forte slancio l'esperienza pittorica della ceramica e della maiolica iniziata negli anni giovanili.  Il 13-1-2000  il “Quadrato-Milano” e la “FENESPART”, Federazione Nazionale Esperti e Critici d'Arte gli conferiscono il riconoscimento di far parte della sezione Accademia Alternativa, che è “fucina di caldo sviluppo della personalità che cova in ognuno di noi” (da: Oltre l'Estetica pag.  75) e che “porta l'artista ad essere sempre presente alle problematiche della vita e della società che lo circonda” (da: Oltre l'Estetica di Giorgio Falossi, pag.  127). 

Sempre a cura della Redazione ”Il Quadrato" - Milano e della FENESPART viene espresso un dettagliato commento critico sulla Pittura e l'Incisione dell'artista con particolare riferimento alla xilografia dal titolo:  “La selva dei suicidi”, interpretazione dell'incontro di Dante e Virgilio nell'Inferno, eseguita nel 1972. 

Nel febbraio 2001 partecipa alla Mostra d'Arte Internazionale di Pittura e Scultura contemporanea a Montecarlo e gli viene conferito:  “L'OSCAR DELL'ARTE “ con pergamena di onorificenza e motivazione critica dell'opera. 

Nel marzo dello stesso anno a Sirmione (BS) consegue alla I Biennale d'Arte Internazionale di Pittura e Scultura contemporanea il trofeo:  “LA  PALMA  D'ORO”. 

Nel febbraio 2002, a Montecarlo, partecipa alla Quadriennale Internazionale di Pittura-Scultura e Incisione Contemporanea e gli è conferito il “NOBEL DELL'ARTE” TROPHEE AZURENNE “ per l’affermazione ottenuta in campo internazionale. 

E’ poi presente a Zaragoza (Spagna) e ad Ascoli Piceno alla Mostra Internazionale d'Arte itinerante: “IL SEGNO NEL TEMPO “ XILOGRAFIA E CALCOGRAFIA NELLE MARCHE DAL XV AL XX SECOLO. 

Fa parte dell'Associazione d'Arte-Cultura e Conoscenza: “URBINO ARTE” e partecipa alla Mostra di Incisioni e Poesie di Poeti marchigiani, presso il Collegio Raffaello e a tutti i percorsi espositivi organizzati nei Comuni della Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro.