Nando è sempre stato un uomo integro, gran lavoratore e onesto. Lavora perchè gli piace lavorare, è quasi il suo hobby. Ricordo che per andare a Casinina preferiva passare a piedi lungo il fiume (il suo fiume) per vedere come erano coltivati i campi degli altri e se c’era qualcosa di nuovo o qualcos’altro da imparare.

Ha lavorato diversi anni fuori, in galleria e con la società che costruiva l’autostrada in Liguria.

Una sera ci raccontava con espressione facciale notevolmente schifata, che alcuni colleghi di lavoro volevano convincerlo a “divertirsi” un po’, a uscire qualche sera e, perchè no, ad andare anche da quelle signorine che frequentano i marciapiedi di notte. A questo punto arrestò il racconto e sentenziò:

“piuttosto che andare da quelle donnacce mi butto nel porto di Genova:

                      pescecano magnami!”