VIII° Concorso 2007: PRELIMINARI |
BANDO | Verbale della giuria | Partecipanti |
N.B. Gli atti del VII e VIII Concorso
sono stati pubblicati in un unico volume di "V'l'arcont
in dialett"
VII-VIII CONCORSO DI POESIA DIALETTALE
URBINATE ART. 1 La Pro Urbino bandisce, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Urbino e con il contributo della Editrice Montefeltro s.r.l., una nuova edizione del Premio di Poesia Dialettale Urbinate articolato nelle seguenti tre sezioni: 1. Poesia; 2. Prosa drammatica, narrativa e Indagini dialettali. La sezione Indagini prevede: a. raccolta di filastrocche, ninne nanne e indovinelli, canti popolari tradizionali;
b.
raccolta sistematica di termini, espressioni, modi di dire,
proverbi, motti, battute, ecc… relativi ad uno specifico
mestiere o attività sportiva e di svago come la caccia, la
pesca, le 3. Teatro.
Possono partecipare i cittadini nati nei seguenti Comuni anche se altrove residenti: Urbino, Acqualagna, Auditore, Belforte all’Isauro, Borgo Pace, Cagli, Carpegna, Colbordolo, Ferrmignano, Fossombrone, Frontino, Frontone, Lunano, Macerata Feltria, Mercatello sul Metauro, Montecalvo in Foglia, Montefelcino, Monteguiduccio, Peglio, Pergola, Petriano, Piandimeleto, Pietrarubbia, S. Angelo in Vado, Sassocorvaro, Tavoleto, Urbania. ART. 2 I testi, non necessariamente nuovi e recenti, anche se apparsi in stampa, non devono però essere stati presentati nei precedenti concorsi indetti dalla Pro Urbino e non devono in alcun modo essere stati premiati prima. ART. 3 I concorrenti dovranno inviare entro e non oltre il 30 giugno 2007 (ne farà fede il timbro postale di spedizione) cinque copie chiaramente leggibili in ogni esemplare (dattiloscritte o fotocopiate) di poesie, di composizioni in prosa, di indagini dialettali, una o al massimo due, in dialetto, a tema libero, con dichiarazione in calce firmata che i testi inviati sono conformi a quanto richiesto nell’art.2. ART. 4 I plichi dovranno portare chiaramente i titoli dei testi inviati, nome, cognome e recapito esatto con numero di telefono del concorrente e verranno inviati, in posta raccomandata, al prof. Rolando Bacchielli, via Tufo, 20 - 61029 Urbino (PU) oppure via E-mail al seguente indirizzo: michele.gianotti@uniurb.it ART. 5 I lavori presentati non saranno in alcun modo restituiti e resteranno di proprietà della Pro Urbino che avrà la facoltà di pubblicazione. La partecipazione al Premio è assolutamente gratuita. Si pregano vivamente i concorrenti di attenersi alle norme sopra elencate, pena l’esclusione. ART. 6 La Giuria, la cui composizione sarà resa nota solo nel verbale finale, stilerà una graduatoria dei vincitori e dei segnalati. Le decisioni sono inappellabili ed insindacabili. L’assegnazione dei premi avverrà presumibilmente entro i primi giorni del mese di aprile 2004 con una cerimonia le cui modalità verranno rese note a tempo debito. Ai primi classificati delle sezioni 1), 2) verrà corrisposto un premio. Agli altri concorrenti verranno assegnate medaglie, attestati di merito e diplomi di partecipazione. II quaderno che verrà pubblicato con i testi dei concorrenti conterrà anche una parte antologica volta al recupero di vecchi testi dialettali ora non più reperibili. ART. 7 I lavori accettati verranno pubblicati nel settimo volume della collana “V’ l’arcont in dialett”. In occasione della cerimonia di presentazione di detto settimo volume, ai partecipanti al concorso, il cui lavoro sia stato pubblicato e in regola con la iscrizione alla Pro Urbino per l'anno 2007, verrà donata una copia della pubblicazione (prezzo di copertina € 10,50 circa). La quota di iscrizione per il 2007 è di € 20.00 da versare sul CC bancario: N° 180173 intestato a: Associazione Pro Urbino, BCC del Metauro (ABI 08700 - CAB 68701 - CIN R) o contattando Attilio Fini, tel. 0722-320387 cell. 3388434973 o Silvia Gelardi Tel. 0722-329097 Cell: 338-3381699.
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Verbale della Commissione giudicatrice
Il giorno 20 marzo 2008 a Palazzo Veterani, in via Veterani (Urbino), si è riunita alle ore 10 la Commissione giudicante del VII Concorso di poesia dialettale urbinate " Renzo De Scrilli"per prendere in esame le opere inviate al Concorso e formulare le graduatorie. La Commissione è composta da prof. Sanzio Balducci, presidente prof. Maria Laura Ercolani, segretaria, prof. Germana Duca Ruggeri e prof. Michele Gianotti Ricordati i criteri generali stabiliti dalle norme del concorso, esaminati i testi ed espresse le valutazioni, la Commissione ha deciso quanto segue:
In allegato vi sarà il giudizio sui vincitori e sui segnalati, ed un giudizio sull'intero concorso. Alle ore 11,34 si chiude la riunione. - Sanzio Balducci (Presidente) - Michele Gianotti - Germana Duca Ruggeri - Laura Ercolani.
GIUDIZI ASSEGNAZIONE RICONOSCIMENTI Il primo premio per la poesia viene assegnato a L'ORA GIUSTA DEL NONN di Massimo Arcangeli, con la seguente motivazione: Sullo sfondo di un paesaggio disegnato con pochi tratti, s'accampa la figura del vecchio contadino al lavoro nei campi. Descrivendo i suoi gesti lenti con grande evidenza e semplicità di immagini , sottolineati da poche notazioni di carattere morale, Arcangeli supera la dimensione bozzettistica del ricordo di famiglia evidenziando il valore etico di un modello di vita vissuta nel rispetto dei valori fondamentali e dei ritmi della natura. Bello ed efficace il dialetto, sfruttato nelle sue sonorità, buona la misura dei versi dal ritmo lento e pausato con richiami di rime e assonanze, buona la costruzione del testo che alterna sapientemente momenti di luce e di ombra.
La Commissione segnala come interessanti, nell'ordine, le seguenti composizioni: DUELL di Maria Teresa Spaccazzocchi. Il componimento si distingue per l'originalità della situazione descritta , la vivacità della scrittura e la garbata comicità del magico effetto della scrittura poetica.
UN MUR di Duccio Alessandro Marchi: Il breve testo conserva il carattere della canzone popolare, ma il gioco delle immagini è così felice nell'evocare stagioni e colori, luci e ombre, da conferirgli un respiro poetico.
ME PRESENT di Eros Serafini :
Lineare e fresca, la poesia di questo giovane
autore, pur se ancora legata alla comicità macchiettistica
tipica della poesia dialettale, mostra buona sensibilità
alla misura del verso e attenzione alla costruzione del
testo.
LE PAROL E I FATT di Lucius F. Schlinger: Questa impegnativa e interessante composizione si distingue per la cura attenta e sapiente del metro e per il tema politico-sociale, affrontato con satira mordente, che richiama antichi modelli della tradizione letteraria italiana. Volutamente aspro e "chioccio" è il dialetto, adatto allo spirito e al contenuto del testo.
NISCIUNA di Oliviero Luslini :
Leggero e gradevole componimento d'amore che
si muove tra la galanteria e la goffaggine tipiche
dell'idillio campagnolo.
Il premio per la prosa non viene assegnato. La Commissione segnala come interessante: L'ERNIA DE GIGION di Stefano Mancini Zanchi.
La breve prosa ha il carattere e il pregio di
una barzelletta ben raccontata: introduzione adeguata,
motivazioni psicologiche credibili, velocità di passaggi e
rallentamenti con attenzione a dettagli poco significativi
per aumentare l'attesa ecc.
Il premio per i testi teatrali viene assegnato a : LA CENERE DI MILLO di Tiziano Vecellio Mancini con la seguente motivazione:
Agile composizione teatrale che con battute
veloci e vivaci, ben graduate in un crescendo di toni
psicologicamente veri e adeguatamente motivati, costruisce e
sbroglia situazioni comico-grottesche di fresca attualità.
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PARTECIPANTI AL VIII CONCORSO (Ordine Alfabetico)
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