XVII° Concorso
2018 |
Tutti gli autori dialettali |
Presentazione Le Tre Piante
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PRESENTAZIONE
Giovanni Volponi, studente dell’università di Bologna, è un urbinate attivissimo, presente con lodevole efficienza in molte iniziative di vari enti e associazioni, tra cui l'Associazione Pro Urbino, alla quale si è avvicinato inizialmente per la sua passione nell’ambito dei presepi, entrando poi nel direttivo in cui ricopre da due mandati la carica di vicepresidente. La sua attività come scrittore dialettale è iniziata in giovanissima età in occasione del X Concorso "Renzo De Scrilli" del 2010, dove partecipò con la poesia El buc del Buc, segnalata ed apprezzata dalla commissione giudicatrice per aver dimostrato che il dialetto può diffondersi anche nelle generazioni dell'i-pod. Viene segnalato anche nell’edizione seguente con il testo, La Mortadella, mentre nel 2015 viene chiamato a far parte della giuria. Scrive anche in lingua italiana e compone testi di canzoni per bambini; da diversi anni inoltre scrive sulle pagine di quotidiani e settimanali locali.
LE TRE PIANT di Giovanni Volponi - Urbino, 20/08/2012
Premessa. Purtroppo circa un anno fa ha chiuso i battenti la storica pizzeria “Le Tre Piante”, locale di via Voltaccia della Vecchia conosciuto e apprezzato da tutti gli Urbinati, così come da turisti e studenti, per la singolarità della piccola saletta (d’estate ampliata dalla terrazza esterna) e la bontà del cibo e delle pizze, uniche in città per la loro enorme dimensione, ben più grande dei piatti e dei cartoni d’asporto in cui veniva servita. Cinque anni fa Giovanni Volponi dedicava loro questa breve poesia che è rimasta affissa nel locale fino alla chiusura, così ora viene pubblicata su queste pagine in modo da suggerire ai lettori un lieto e “gustoso” ricordo della pizzeria ormai chiusa.
S’arconta che vicin a la Voltaccia tel grepp che porta giò fin al Fiancal tre piant enn nate in mesz a quell’erbaccia, tre piant che han dat el nom ma ste local.
C’n’ha tante de particolarità: i quadre sempr appes de qua e de là, d’invern una saletta pcina pcina d’estat ‘na palafitta e ‘na tendina. Un menù de tutt rispett: primi, scondi, contorn e dolcett… mo le pisse da per lor valghen ben la coppa d’or: la vo bianca, rossa o verd? Sa l’Italia fé ‘n bel tern! Vo qualcosa de maché? La Ducale fa per te. En magni da tre mes? 46 sa la maiones! Sa tutt sti nomi en t’arcapessi piò? Chiamala come vuoi e ‘n ce pensi piò.
Mo la cosa piò important, e qua chiudo la canson, è che la pissa dle Tre Piant en ce sta manch tel carton!
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