Indietro ANNA  DELL'AGATA

Biografia da:
http://web.infinito.it/utenti/o/olivieriap/bonanni/biografia.htm


prof. ANNA DELL'AGATA
artista e studiosa

 

Anna dell’Agata è nata e ha studiato a Roma, accompagnando la sua genetica vocazione all’arte con gli studi classici. La sua tesi di laurea, discussa in estetica sul tema Picasso e la storia dell'arte, nel 1968, presso la facoltà di Lettere e Filosofìa dell'università di Roma, è stata lodata con commozione dai relatori: Giulio Carlo Argan ed Emilio Garroni. Il prof. Argan, secondo relatore, iniziò per primo la discussione, dicendo: "Non ho mai letto una tesi di laurea, scritta così bene, dalla prima parola fino all'ultima". Tale tesi anticipava nell'ambiente accademico romano il tema dello storicismo.
Appena laureata, è stata chiamata dalla Direttrice del Museo e Galleria Borghese, Paola Della Pergola, nella sezione didattica, allora all'avanguardia per la didattica dei musei in Italia.
Nel 1978 è stata incaricata dal Ministero della P.I. per la sperimentazione didattica nelle scuole, presso la Galleria nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, dove ha condotto una ricerca personale, anticipando orientamenti, che sarebbero maturati nei decenni successivi, di interesse per il rapporto tra l'arte e le scienze della natura e chiamando a collaborare Stefania Guerra Lisi, caposcuola nella ricerca scientifica sui Linguaggi non verbali. Sempre su incarico ministeriale ha scritto il libro: "Linguaggio grafico infantile", pubblicato nel 1980 dall'editore Motta di Milano.
Viene nominata in seguito, per la cattedra di Storia dell'Arte, nell'Istituto per il Cinema e la Televisione "Roberto Rossellini", dove ha modo di chiamare per dei seminari l'artista Milena Cubrakovic, pittrice e maestra nel Cinema di Animazione, già collaboratrice di Gianini e Luzzati nei celebri cartoni sulle musiche di Rossini e Mozart .
Come artista, inizia a cinque anni a copiare disegni di Raffaello, Leonardo e dipinti di Correggio, per scoprire a dodici anni Picasso e studiare nell'adolescenza la sua opera grafica, specie le incisioni per le Metamorfosi di Ovidio; suoi disegni di tredicenne sono premi acquisto nella Pinacoteca Civica di Avezzano; adolescente, nel 1958 espone a Roma nel Palazzo delle Esposizioni, per la Rassegna "Roma e Lazio" e suoi disegni sono esposti, nella Galleria "La Scaletta" in via del Babuino, insieme a disegni di Fazzini, Greco, Maccari e del grande scultore ceramista Ugo Marinangeli. Come professore, ha insegnato Storia dell'arte e Lettere, nei Licei, Classico e Artistico, Istituti d'Arte e Professionali e nella Scuola Media di Pineto "Giovanni XXIII", dando anzitempo le dimissioni dalla scuola, nel 1992, per dedicarsi soprattutto alla scultura e alla ceramica.
Nel IV Liceo Artistico di Roma, organizza nel 1989 un primo e unico corso di Aggiornamento per i professori, previsto e proposto pluriennale, ma non continuato dal Ministero P.I., sulla Storia delle Tecniche Artistiche, chiamando illustri relatori, da Pico Cellini a Corrado Maltese, ad altri noti docenti universitari e Sovrintendenti.
Nel 1984, è intervistata da Anna Leonardi, per il programma di Radio Due a puntate, "La tela e l'anima", per le tesi che andava costruendo sul ritratto, insieme a Guttuso, Sciltian, Vespignani, Annigoni e Horvat. Nello stesso anno, nel Centro di studi e ricerche per l'arte contemporanea di Roma "Luigi Di Sarro", propone una tavola rotonda con dibattito sul tema "Discorsi sul ritratto e l'interpretazione", insieme ad una sua mostra con più di cento ritratti e autoritratti e una sezione, ideata da Eugenio Battisti di 26 suoi ritratti fotografici; insieme a Battisti, altri relatori erano Emilio Garroni, Arcangelo Rossi, Caterina Marrone, Pierandrea Lussana, Paola Paulin e Anna Ludovico, moderatrice.
Nel 1986, nel Palazzo Rivaldi a Roma, il Movimento Scuola Lavoro, insieme all'A.S.T., Associazione per lo studio delle interrelazioni tra Arte, Scienza e Tecnologia, ospita una sua mostra in cinque sale, con più di 150 opere e due tavole rotonde su: "Una lettura psicologica e analitica dell'opera" e "Per una Psicopedagogia del disegno"; insieme a noti relatori dell'ambiente accademico, partecipano Corrado Maltese, Cesare Vivaldi e Stefania Guerra Lisi. Sempre per l'A.S.T. aveva esposto a Palazzo Venezia, nel 1985, per la mostra "Artisti oggi tra Scienza e Tecnologia", disegni di animali, secondo le sue tesi di ricerca sul disegno lineare e i significati espressivi delle posture e delle tensioni muscolari.
Nel 1993, invitata ad esporre negli ampi spazi della Ergife Expò a Roma, presenta, con un testo critico di Maurizio Marini, 289 opere, tra dipinti, disegni, sculture e ceramiche.
Nel 1995, insieme a Maurizio Pavone, fonda l'Associazione culturale "Centro Agathé", per l'arte e la scienza, di cui è presidente, curando dal 1998, con l'Assessorato alla Cultura della Città di Pineto, nella memoria del padre Mario, matematico, pittore e poeta narratore, scomparso nel 1997, gli "Incontri di Poesia Mario Dell'Agata" con la pubblicazione dal 2000 dell'opuscolo: "Poesie nel Cerchio", per un Circolo della Poesia a Pineto.
Nel 2002, su commissione francescana, esegue tre bassorilievi ceramici per il pulpito della chiesa dell'Assunta di Silvi Marina.
Vive e lavora per lo più a Pineto, nella casa con orto dei genitori, dove cura la collezione d'arte di famiglia.
 

E' Presidente del
Centro Agathé per l'Arte e la Scienza
Via F.P. Tosti, 3
Pineto (TE)