Zeno Fortini: affinità culturali ma non politiche |
Io ti ho conosciuta in questa città turrita e tu hai commentato bene le mie poesie. E leggi ancora su qualche libro mio che ha la dedica sul frontespizio, la mia indole a volte acerba e acredinosa, a volte dolce e soave come una melodia. Ma non mi importa e non mi importa che tu conduca la tua milizia in un partito che mi è nemico. Noi ci intendemmo e ci intendiamo quando si tratta di commentare l'odio e l'amore che si nasconde nel cuore umano. All'Arci, giù a Pozzo Nuovo, anche con Vitaliano, che mi ha dipinto, tu raccontasti il mio talento, ma anche il dilemma che mai mi abbandona. Se a ciò ripenso, mi sento pieno di nostalgia, e allora scrivo, scrivo anche di te, bionda Maria. Zeno Fortini Urbino, 29 ottobre 2007
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da Maria Lenti - 11-12-2007 |