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MARIA GRAZIA MAIORINO:
NOTTE AQUILANA...
 

LEGGERE LA POESIA / LEGGERE I POETI A URBINO : 13/12/2017
 

Urbino, lì 13/12/2017 nella sede dell'UNILIT di Urbino, in collaborazione con il Circolo Acli-Centro Universitario e le Conversazioni di Palazzo Petrangolini, la scrittrice Maria Grazia Maiorino di Ancona presenta la sua raccolta di poesie, "La pietra salvata". 
In questo video la Maiorino legge il post "Notte aquilana delle angele" .

 

N.B. La lettura dei brani spesso è seguita da una breve discussione e da una presentazione della lettura successiva.  Ne segue che la presentazione della poesia letta è contenuta nella parte finale del video precedente.


Da: Intervista di Germana Duca, GD, a Maria Grazia Maiorino, MGM

......
GD- Anche il nostro viaggio fra le pagine della tua raccolta sta per iniziare.
Che ne diresti di guidarci lungo il cammino da te compiuto, magari muovendo dal tema dell'amore?


MGM- Il poemetto "Blog" che apre il libro comprende l' insieme di testi scritti come un diario parallelo (rigorosamente cartaceo) al blog "comelargentina" del mio amico Riccardo, durante il suo viaggio avventuroso nell'America del Sud durato circa sei mesi, tra il 2008 e il 2009. Così mi è capitato di mettere insieme esperienze diverse, come un breve viaggio in Marocco, il ritorno a L'Aquila esattamente un anno prima del terremoto, Belluno, Varenna, e altri vagabondaggi di sensazioni, pensieri, riflessioni, anche in relazione all'attualità. Due viaggi, molto diversi, raccontati in sequenze alternate sul filo dell'amicizia.
Tu hai scelto il tema dell'amore e io aggiungo che lo sfondo iniziale è quello di una casa nuova, da dove si vede un pezzetto di mare e il Conero. La prima casa abitata da sola...

Letto BLOG   Notte aquilana ...
 

 

 

Blog

a Riccardo

 

Notte aquilana delle angele

ancora aperta a un saluto di neve

intatto aprile meno crudele

spezzato e ricomposto mille volte

luci che si accendono all'interno

confidando nella solidità del buio

amici e ritratti intorno ai tavoli

fiammano le parole e grandi tele

statue-colonna nell'atelier di Massimina

pronto a salpare per cieli americani.

 

D'azzurro il giorno dopo brillava

il centro storico affollato

come ogni sabato mattina -

su quella soglia Aquila ti lascio

alle montagne coperte di neve

a un lungo faticoso rifiorire

alla forza ospitale dei ricordi

che sono le nostre rosse fucine.