RUBRICA domenica 28 maggio 2006 ore 13 |
CARTOLINA DALLE MARCHE
PUNTATA N° 35 10^ EDIZIONE
|
Montappone (FM) |
![]() |
Link: http://www.provincia.ap.it/Montappone - http://www.ilcappellodipaglia.it
http://www.marchexpo.it/schedacategoria.asp?lang=IT&ida=2310&idc=5
Cari amici della Cartolina, oggi siamo nella Provincia di Fermo e precisamente a Montappòne, piccolo Comune di 1786 abitanti, posto a 370 metri sul livello del mare. Situato in posizione geografica elevata con ampia vista sui Monti Sibillini e posto in una zona strategica, a cavallo tra la storica Marca di Ancona e quella Fermana, l’antico Mons Appònis era un castrum al centro di progetti egemonici dei signori locali. Nel Medioevo fu assoggettato alla famiglia Nobili (nel 1050), ai vescovi di Fermo (a partire dal 1055), a Rinaldo di Monteverde e, infine, a Gentile da Mogliano, primogenito dei nobili di Fermo, il quale, per desiderio di conquista, nel 1355 distrusse il castello. L’edificio venne ricostruito dai montapponesi nel 1371, a condizione che il borgo rimanesse assoggettato a Fermo, che garantì, come comprovano i fatti storici, un lungo periodo di pace e stabilità.
Proprio grazie a queste felici condizioni poté svilupparsi una fiorente agricoltura e una ricca attività legata alla lavorazione della paglia, che ancora oggi si mantiene viva attraverso la rinomata produzione dei cappelli. In questo settore, Montappone è uno dei centri più qualificati a livello mondiale e sono unici i cappelli modello Panama. Gli abitanti sono molto fieri e gelosi di quest’antica tradizione e, a conservazione della memoria storica, hanno aperto anche un apposito museo. Si narra che l’attività tragga le sue origini nel 1300, allorquando i contadini recuperavano la paglia del grano per farne delle trecce. La tradizione popolare tramanda anche una curiosa leggenda, legata a uno sposalizio avvenuto tra una principessa e un contadino che, su indicazione del re, ha potuto offrire in dono un cappello di paglia, come segno di nobiltà interiore.
Dal punto di vista monumentale, la medievale Montappone può vantare delle perle: la settecentesca Chiesa di Santa Maria in Castello, con l’imponente torre campanaria, che custodisce, nell’altar maggiore, una tela raffigurante una Madonna col Bambino del Pomarancio e il romanico Oratorio del Sacramento, che conserva un’altra Madonna col Bambino, affrescata nel 1518 dal pittore rinascimentale Vincenzo Pagani. Infine, la Chiesa parrocchiale di Santa Maria e San Giorgio custodisce una Croce Reliquiario del XV secolo, riccamente adornata.
Il patrono del paese è San Giorgio che viene festeggiato il 23 aprile.
In questo periodo è in corso la I Edizione del Festival Nazionale del Musical, in perfetta sintonia con la tradizione marchigiana, molto legata all’attività teatrale. Detto festival, che rilascerà un premio, è promosso e organizzato dall’Associazione Culturale Teatrale Ephedra, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, allo scopo di rilanciare l’arte del musical e di favorire lo scambio culturale. Recentemente l’evento è stato presentato al pubblico e il 10 giugno avrà luogo una conferenza stampa. Le serate conclusive del festival si svolgeranno dal 23 al 25 giugno, alle 21 30, presso il centro sportivo Europa, dove le giovani compagnie potranno promuovere le loro produzioni e confrontarsi tra di loro. Nell’ultima serata sarà prevista la premiazione.
Cogliamo, infine, l’occasione per anticipare un’altra manifestazione denominata Il cappello di paglia, che avrà luogo il 22 e 23 luglio e che è realizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Montappone e con il patrocinio della Regione Marche e della Provincia di Ascoli Piceno. Il paese rivivrà l’antica tradizione della lavorazione della paglia tra mestieri e giochi di campagna, musiche, stornelli ad impronta, vino cotto e cucina di un tempo. Saranno anche inaugurate due mostre: una del Cappellaio pazzo, sulla creatività dei maestri cappellai e un’altra, dedicata alle cartoline d’epoca raccolte dal prof. Fortunato Frontòni, che si intitola Saluti da Montappone e che sarà aperta al pubblico il 24 e il 25 luglio, presso la Chiesa di Santa Maria in Castello, nel Borgo Antico. Per maggiori informazioni potete navigare nel sito www.ilcappellodipaglia.it .
Passiamo agli appuntamenti previsti nella Regione Marche.
Segnaliamo le principali mostre tuttora aperte:
a Urbino, per i 500 anni di fondazione dell’Università, la rassegna Buon compleanno Urbino - Dediche all’Università per i 500 anni, al Palazzo Passionèi, fino al 30 settembre;
a Pennabilli, due mostre: la rassegna fotografica Orchidee spontanee del Montefeltro, al Museo Naturalistico, fino al 30 maggio e la mostra di strumenti matematici Matèureka, presso il Museo del Calcolo, aperto fino a giugno nei giorni di sabato, domenica e festivi;
a Pesaro, ai Musei Civici, la mostra I vetri della Collezione Toschi Mosca e altre dal ‘400 all’800, aperta fino al 31 agosto;
a Sant’Angelo in Vado, alla Pinacoteca Civica di Santa Maria Extra Muros, la rassegna Clemente XIV e il suo tempo, fino al 29 ottobre;
ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana, l’antologica di Corrado Cagli, fino al 4 giugno;
a Fabriano, allo Spedale di Santa Maria del Buon Gesù, la rassegna Gentile da Fabriano e l’altro Rinascimento, fino al 23 luglio;
sempre a Fabriano, allo spazio espositivo Regalobello, la personale di Dario Ballantini, fino al 24 giugno;
a Loreto, al Museo Pinacoteca della Santa Casa, la rassegna Pellegrini a Loreto. La devozione popolare. Immagini, aperta fino al 28 maggio; la Mostra della Corona storica e la mostra Mozart a Loreto;
a San Severino Marche, una mostra rinascimentale dedicata a Bernardino di Mariotto, pittore che ha operato in questo Comune, mostra che sarà aperta fino al 31 agosto al Palazzo Servanzi Confidati;
a Fermo, al Palazzo dei Priori e a Sant’Elpidio a Mare, presso la Pinacoteca Vittore Crivelli, il grande evento espositivo L’aquila e il leone, sui rapporti artistici tra la Serenissima e la Marca Fermana, aperta fino al 17 settembre.
Naturalmente ogni mostra ha i suoi orari e giorni di chiusura, per cui raccomandiamo di informarsi dettagliatamente.
-A Urbino il 1° giugno si festeggerà San Crescentino, il patrono della città. Si inizierà alle 17, con la Santa Messa celebrata al Duomo dall’Arcivescovo Monsignor Francesco Marinelli, cui seguirà la Processione per le vie del centro storico, la lotteria del donatore e la gara podistica.
-A Pennabilli e frazioni comunali da oggi e fino al 4 giugno si svolgerà la rassegna Artisti in piazza, ossia il festival internazionale degli artisti di strada. Tutte le informazioni in dettaglio sulle numerosissime manifestazioni programmate sono leggibili nel sito www.artistiinpiazza.com .
-A Urbania si conclude oggi la rassegna Suonamondo. Alle 17 30, in Piazza Teatro ci sarà un laboratorio su La musica come piacere relazionale. Alle 18 30, presso le Cantine del Palazzo Ducale, avranno luogo le degustazioni sonore con la fisarmonica. Infine, alle 21, ancora in Piazza Teatro, si chiuderà la serata con il concerto Placer El Matador, con la San Marino Concert Band. Durante tutta la giornata sono allestite delle botteghe musicali.
-A Osimo è in corso di svolgimento la 4a Festa della solidarietà e della beneficenza in Piazza Boccolino, con attrattive per grandi e piccoli, giochi, stands gastronomici e tanta musica.
-Prosegue Amare il mare, rassegna sulla pesca sostenibile. Questa sera, a Porto San Giorgio, dalle 20 alle 24, grande festa con degustazioni, enoteca e musica dal vivo, presso i ristoranti aderenti all’iniziativa. Dal 1° al 4 giugno la rassegna si sposterà a Porto Sant’Elpìdio, con seminari, concorsi gastronomici e feste. Maggiori informazioni sono reperibili al dettaglio nel sito www.amareilmare.info .
-A Camerino proseguono i concerti della rassegna musicale MusicamdoJazz & Blues 2006. Questa sera, al Teatro Marchetti, alle 21 30, suonerà il Francesco Cafiso Quartet guest Fabrizio Bosso. Il 31 maggio, alle 22, a Piazza Garibaldi, sarà la volta di Giorgio Li Calzi. Il 3 giugno, al Chiostro di San Domenico, alle 21 30, si esibirà la Eugene "Hideaway" Bridges Blues Band.
La Cartolina dalle Marche, per oggi, termina qui. Potete consultare i nostri testi nel sito www.prourbino.it/cartolina.htm e scriverci a cartolinadallemarche@virgilio.it . Grazie per la cortese attenzione e a risentirci.
FRANCESCO VENDITTI
RUBRICA domenica 28 maggio 2006 ore 13 |