PRESENTAZIONE

Le preoccupazioni che abbiamo esternato l’anno scorso per la si-
tuazione economico finanziaria dell'Unilit sono ancora, purtroppo,
molto attuali. Non vogliamo ripeterci e speriamo nella Provvidenza.
Anche perché, da tutte le sedi, continuano ad arrivare segnali positi-
vi di partecipazione e di attenzione ai nostri programmi frutto della
creatività e della sensibilità dei nostri coordinatori di sede. L’entu-
siasmo dei partecipanti è alto. Per noi è questa la miglior risposta
alla crisi, alla quale facciamo fronte con programmi orientati al
recupero dei valori etici e socio educativi, oggi assai deteriorati al-
l’interno della società. Valori che vogliamo recuperare attraverso la
nostra offerta culturale, variegata ed illuminante, possibile grazie
a un gruppo di docenti qualificati in grado di trasmettere la loro
sapienza, fra l’altro in maniera del tutto gratuita, accumulata con
passione nel corso della loro vita operosa e non certo sopita con
l’età della pensione. In linea con la Federazione Nazionale del-
le Università della Terza Età (Federuni), Vambizioso obiettivo di
fondo rimane quello della rigenerazione delle persone attraverso
la cultura, pensando ad un modello alternativo a quello perseguito
fino ad oggi, basato sulla concezione individualistica dell’uomo che
ha portato ad una civiltà del benessere ricca ma invivibile che è alla
base di questa lunga crisi dagli sbocchi ancora incerti ed impreve-
dibili. Fin dalla nostra origine (26 anni fa), avevamo puntato sulla
valorizzazione della vita sociale e della relazione, ritenuta fonda-
mentale per la prosecuzione di una vita comunitaria da legare a
quella della civiltà che ci ha preceduto che aveva i capisaldi nella
vita della parrocchia, degli oratori, dei quartieri. L’esperienza ha
dimostrato, in tutte le sedi (otto nel territorio provinciale), un forte
legame all’Istituzione da parte degli iscritti, molti dei quali presenti

fin dagli anni della fondazione. La crisi ci suggerisce e ci spinge
a modificare o ad arricchire l’offerta culturale, come ci dicono gli
stessi iscritti che non riescono a tenere dietro ai cambiamenti in atto
che si pensavano solo di tipo tecnologico mentre, drammaticamen-
te, si sono rivelati anche di tipo educativo e formativo. Il non com-
prendere la formazione della nuova patria europea, i risvolti della
globalizzazione, saliti prepotentemente alla ribalta con il dramma
dell'immigrazione, l’angoscia della disoccupazione giovanile che
investe molte famiglie, portano a rigurgiti di egoismi e alla violenza,
alla lunga destabilizzanti del sistema. Nei nostri programmi di que-
st’anno, i temi legati all’attualità sono in crescendo e ben si legano
alla storia del nostro territorio, per il quale cresce il sano orgoglio
deli appartenenza.

Il nostro grazie sincero va alle Istituzioni che ci aiutano a soprav-
vivere, ai nostri Coordinatori, alla Segreteria, ai nostri bravissimi
insegnanti e agli iscritti che, con le loro osservazioni ed i loro sug-
gerimenti, ci aiutano nella nostra proposta culturale volta a formare
persone mature per il nostro tempo.

Il Presidente
Prof. Sergio Pretelli

Presidente onorario:

Prof. Stefano Pivato

Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

Governatore della Regione Marche

Prefetto della Provincia di Pesaro e Urbino

Presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pesaro

Presidente dell’Amministrazione Provinciale

Arcivescovo di Pesaro

Arcivescovo di Urbino

Vescovo di Fano

Banca Popolare dell’Adriatico

Presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Fano

Direzione regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche

Comune di Cagli

Comune di Fano

Comune di Fermignano

Comune di Fossombrone

Comune di Pergola

Comune di Pesaro

Comune di Sant’Angelo in Vado

Comune di Urbino

Finalità

L’Unilit è una associazione democratica, apartitica e aconfessionale,
senza scopi di lucro. Essa persegue fini culturali, etico sociali, for-
mativi, alla luce dei principi fondamentali della Costituzione italiana
ed europea e della Carta dei diritti degli Anziani.

L’Unilit opera in piena sintonia con l’Università degli Studi “Carlo
Bo” di Urbino, con altre Associazioni, Enti pubblici e privati che
perseguono gli stessi fini culturali ed educativi.

Calendario Accademico

I corsi si terranno da novembre 2013 a maggio 2014 nelle sedi deputate:

L'iscrizione è aperta a tutti e senza limiti d’età. La quota di iscrizio-
ne è di €60 (sessanta) e dà diritto alla frequenza dei corsi ed alla
partecipazione a tutte le attività organizzate da e per l’Unilit della
provincia pesarese.

Calendario Accademico: i corsi si terranno da novembre 2013 a
maggio 2014 nelle sedi deputate:

L’UNILIT rilascia un diploma di ACADEMICUS a conclusione del primo biennio di frequenza.

LEZIONI AGGIUNTIVE

N.B. Lezioni aggiuntive, in date da stabilire, possono essere tenute da altri docenti:
Prof. Oliviero Luslini, Dott. Giovanni Brincivalli, Dott. Liam Ceccarini, Prof. Federici Ario, Prof.ssa Rita Borsella, Prof.ssa Cristina Brincivalli, Prof. Franco Fini, Prof. Minardi Luigi

“L’UNILIT va a scuola”: nei mesi di Marzo ed Aprile possono essere sviluppate le seguenti attività pratiche nelle Scuole Primarie:

La carta riciclata e gli inchiostri. La fotografia con carta salata.
Prof. Pietro Benedetti

La stampa xilografica e calcografica. Artista-Incisore
Prof. Adriano Calavalle

A partire da marzo, l’ultimo sabato di ogni mese, ore 20:45, possono essere visionati film d’autore.

Inoltre si possono realizzare i seguenti progetti / eventi / iniziative:

-    Spazio ai giovani: presento la mia tesi di Laurea.

-    Spazio ai corsisti: mi presento.

-    Osservazione astronomica del sole.

-    Visita alla “Domus del Mito”

-    Organizzazione gita.

Si ringrazia la Parrocchia per la gentile collaborazione e ladisponibilità dei locali.

Le lezioni si terranno ogni giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 presso il Centro di Aggregazione Giovanile di via Roma (Oratorio).

I    corsi sono aperti anche ai residenti nei Comuni limitrofi.

Iscrizioni entro il 7/11/2013 presso:

Prof. PIETRO BENEDETTI via B. G. Ranuzzi, tel. 0722 88164
Insegnante ANNA RITA BRINCIVALLI via B. G. Ranuzzi, tel. 3456179155