VADEMECUM A.A. 2017 - 18 |
UNILIT |
Sezione di
Parte in comune
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Le Università per adulti costituiscono una realtà sempre più consolidata in campo europeo e nazionale. Nate negli anni ottanta del secolo scorso, hanno evidenziato tutta la loro vitalità ed efficacia attraverso il crescente numero degli iscritti e l’apertura di nuove sedi in tutto il territorio nazionale. Alla Federuni (Federazione italiana tra le Università della terza età)sono iscritte 250 Università per adulti, oltre 60.000 corsisti e 4.250 docenti offrono il loro insegnamento. Dal loro sorgere ad oggi molte cose sono cambiate. Dopo un quarantennio è opportuno porsi delle domande: quale il profilo e le esigenze dei nuovi adulti-anziani? Quale il ruolo delle Università per adulti? Quale utilità e ricaduta nella società? Le Università per adulti costituiscono ancora una realtà partecipata o nel tempo hanno perso la loro vivacità? Il costante aumento degli iscritti e la partecipazione degli stessi al dialogo culturale evidenziano una domanda di cultura e un desiderio di relazione crescente. Gli iscritti alle Università per adulti mostrano sempre più l’esigenza di una attiva partecipazione, unitamente ad un’autentica responsabilità al vivere comune. Essere adulti-anziani oggi significa avere la consapevolezza di riprendere in mano la propria libertà per offrire qualità agli anni, che l’allungamento della vita offre Unilit e il Centro Studi filosofici annesso rivolgono un’attenzione particolare alle problematiche che interessano la nostra contemporaneità: complessità, globalizzazione, emigrazione, desertificazione, cibo e acqua. Un sentito ringraziamento al Dott. Dario Fabbri (giornalista e analista internazionale, consigliere redazionale di Limes rivista italiana di geopolitica, esperto di America e Medio Oriente) che, con il suo intervento, “L’Italia e la geopolitica del Mediterraneo”, ci aiuta ad assumere un orizzonte più ampio e documentato riguardo all’urgente realtà dell’emigrazione nelle nostre coste. Unilit, Università Libera Itinerante collegata all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, ha la sede centrale a Pesaro, opera dal 1988 nel territorio attraverso otto sezioni: Cagli, Fano, Fermignano, Fossombrone, Pergola, Pesaro, Sant’Angelo in Vado, Urbino. Ogni sezione ha una autonomia didattica, offre una valida e ricca varietà di programmi: lezioni, seminari, corsi, laboratori, conversazioni. Unilit ringrazia i coordinatori e gli operatori delle diverse sezioni per la loro preziosa e gratuita collaborazione; Un particolare ringraziamento al corpo docente volontario, altamente qualificato e didatticamente capace di coniugare la qualità del sapere alla semplicità della comunicazione, perché l’apprendimento sia efficace ad ogni età. Unilit ha fatto una precisa scelta sociale direzionata ad offrire una formazione rivolta a tutti, indipendentemente dal titolo di studio e possibilità economiche. Ogni due anni viene rilasciato un attestato di frequenza. Si ringraziano la Regione, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, la Cassa di Risparmio di Fano, il Comune di Pesaro (Assessorato al Dialogo)
Prof Maria Rosa Tomasello
COMITATO D'ONORE
Socio onorario: Prof. Sergio Pretelli Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” Prof. Vilberto Stocchi Governatore della Regione Marche Prefetto della Provincia di Pesaro e Urbino Presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pesaro Presidente dell’Amministrazione Provinciale Arcivescovo di Pesaro Arcivescovo di Urbino Vescovo di Fano Presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Fano Comune di Cagli Comune di Fano Comune di Fermignano Comune di Fossombrone Comune di Pergola Comune di Pesaro Comune di Sant’Angelo in Vado Comune di Urbino
CONSIGLIO DIRETTIVO
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
L’Unilit è una associazione democratica, apartitica e aconfessionale, senza scopi di lucro. Essa persegue fini culturali, etico-sociali, formativi, alla luce dei principi fondamentali della Costituzione italiana ed europea e della Carta dei diritti degli Anziani. L’Unilit opera in piena sintonia con l’Università degli Studi “Carlo Bo” di Urbino, con altre Associazioni, Enti pubblici e privati che perseguono gli stessi fini culturali ed educativi. L’iscrizione è aperta a tutti e senza limiti d’età. La quota è di € 60 (sessanta) e dà diritto a partecipare a tutte le attività organizzate dalle varie sedi presenti in questo Vademecum.
DIPLOMA
L’UNILIT rilascia il titolo di ACADEMICUS a conclusione del primo biennio di frequenza.
SEDI e Calendario Accademico
Le dette attività si terranno da novembre 2017 a maggio 2018 nelle sedi deputate:
COMITATO OPERATIVO
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