2006  L'Azzurro dei giorni scuri, peQuod, Ancona
2018  Idem. Nuova Edizione, Affinità Elettive Edizioni
 

2013  L'America dei fari, Gwynplaine

2015  Angeli a Sarajevo, Gwynplaine.

2019  Frammenti per un personaggio,   Affinità Elettive Edizioni
 

2020  La prima stagione che ricordo è l'inverno. Infanzia bellunese, (Poesia e Prosa) Affinità Elettive Edizioni

2021 Il sogno di Angiolino, Novanta9 luglio 2021, Zirè d'oro ex equo 2021

2023  Quasi una fiaba, Primo premio per il racconto in italiano, “Pagine marchigiane”, versante 2023

Nei racconti di Maria Grazia Maiorino è sempre riconoscibile una voce ricorrente, un passo originale, pur nella varietà delle storie. Uno dei fili conduttori è certamente la natura, e in particolare la terra marchigiana, dal mare all’Appennino, dal profilo delle colline a quello dei paesi, con i suoi personaggi che aleggiano come numi protettori. C’è poi Ancona e il suo porto, incastonati come un “luogo pavesiano” tra desiderio di fuga e nostalgia, tra bisogno di appartenenza e rilkiano sguardo degli addii, punto di partenza per viaggi reali ma soprattutto interiori.
(da IVª di copertina de L'america dei fari)