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R
rabastòn
V. ravastòn.
rabiàss
, rabiatùra
Arrabbiarsi. Arrabbiatura.
rabìt,
rabìtt
Arrabbiato.
V. arabitt. Rabitt in ti budei: arrabbiatissimo.
radicìn
Ravanello
rafacàn
Uno che arraffa con accanita e violenta ingordigia.
rafètt Attrezzo di precisione
usato dai falegnami per segnare il legno mediante un piccolo solco tracciato con
una punta metallica.
ràffa Modo di picchiare una
boccia colpendola in seconda battuta, cioè facendo balzare la propria boccia
immediatamente prima di quella da colpire.
raganàcc Ràgano.
Ramarro. Detto anche di
luoghi desolati.
raganè Termine usato per indicare
il comportamento di un giovane che gira molto, specialmente in cerca di ragazze.
Iersera so’ gitt a raganè.
ragg'matt Individuo che fa
azioni strampalate. Incosciente.
ràghin Ragano. Ramarro. raghinè R. el fien: radunare il fieno in file parallele pronte per l'imballatrice.
raghinèll Rigagnolo d'acqua.
Scrimine.
raguiàm Rigaglia. Oggetto o attrezzo
dalla forma apparentemente complicata. Interiora di animale. Groviglio di corde,
ecc.
ràica Radice. Le ràich (plu.).
(Piantare la ‑). Far valere le proprie ragioni con grande determinazione.
rajè Ragliare.
Rimproverare.
ram
, rèm
Rame. Ramo.
ramàcc' Ramo di una pianta
brutto o secco.
ramaiòl Ramaiuolo.
ramènga, ramèngh Ramengo. Rovina.
Malora. ... So’
gitt a ramengh.
rampicón (Andare a ‑).
Percorrere un sentiero scosceso, un campo o un bosco disagevole usando mani e
piedi.
ranc,
ranciùm
Rancido. Rancidume
rànch Terreno reso arabile
dopo essere stato sistematicamente disboscato.
ranfè Ranfignare.
rangùscia Tosse. Affezione delle
vie respiratorie.
rànn Ranno. Liquido
giallastro, derivato dalla filtrazione dell'acqua attraverso la cenere
e poi i panni da lavare durante il bucato a mano.
Usato tiepido per lavare la maglieria.
rapascèt
Strepito. Schiamazzo
litigioso. Scompiglio. V. ratatùia.
rapastèll Erba di campagna.
rasagnòl Mattarello o
matterello.
raschiè Raschiare.
rasmeiè Rassomigliare.
ràsp raspull Graffio. Raspo (dell’uva).
Raspùi (pl.)
raspìn Solletico fastidioso
alla gola. Primo segno di affezione delle vie respiratorie. ràss Uccello. Razzo. Fitte sulle punte delle dita quando dopo un forte raffreddamento si esponevano al caldo. En stè sempre t'la nev, te chiappa i ràss. Qui di seguito un malinteso fra nuova e vecchia generazione: «Avet sentit nonn? Hann mandat un rass tla luna // Com un rass tla luna ! e per sa fè ? // L'hann fatt gì só e po' l'hann fatt arnì gió // Purtin ! ma è arnut vive ?»: «Nonno avete saputo che hanno lanciato un razzo (uccellino) sulla luna? // Come un uccellino sulla luna ! per che cosa fare ? // L'hanno mandato e poi l'hanno fatto ritornare // Poveretto ! ma è ritornato vivo?» rassulin * Uccellino. V. sisìn.
rastèll Rastrello.
ratatùia Rataplam.
Disordine, confusione. V. rapascèt.
ràus Mandere via. Portare
via. El
fratell 'i ha rausat tutt !
ravastòn
, rabastón
Disordine in genere. (Andare a ‑). Camminare senza meta. ravell Marchingegno o rompicapo. Che ravel: che casino. ???? citato da Cesaroni in 'Na nott del 42
ravgiól
Cruscello. Da:
ri-vagliare; con la prima vaglatura del grano macinato si separa la crusca e con
una seconda il cruscello dalla farina. In
Toscana con “raviggiolo o raveggiolo” si indica un tipo di formaggio di pecora o
capra da mangiarsi fresco; tenero e bianco in piccole forme schiacciate.
reclàm
Reclamo.
Lagnanza.
reclàmm
Reclame. Propaganda.
redmàttra,
redmatre
Radimadia. Utensile di ferro
a forma di spatola con il manico ricurvo, serve a raschiare i residui di pasta
dal piano della madia.
réfne,
réfen Refolo. Cumolo di neve
prodotto dal vento. rempì * Riempire. V. arempì. renga Aringa. rentrè * Entrare. Rientrare.
rest Resto. Colpire un bersaglio
di prima acchito, cioè lanciando un oggetto che con una parabola netta colpisce
senza toccare terreno o altro prima di detto bersaglio. Si usa nel giuochi delle
palline e delle bocce. Contrario di
rùzzola.
riavùta
Rivincita.
ribìr Rigiro. Raggiro.
Discorso dal contenuto contorto.
Quand
ha da prestè calcò, fa sempre un gran ribìr.
ribiscìn
Minuto ma indocile e
vivace. Forse da: ri- rafforzativo
e bisciolina. ricc * Riccio. Te fann ricc: ti conciano per le feste. rida Ridere. E' bona da rida: è molto buona (con senso migliorativo) oppure discutibilmente buona (in senso peggiorativo)
rìggin,
rìccin Ricino. Pianta dalla
quale si estrae un olio purgativo. L’oli d’riggin
righètta Tipo di cucitura
eseguita a macchina.
righìn Gioco.
Si tirano monete il più vicino possibile ad una linea tracciata in
terra. Raccoglie tutte le monete chi si avvicina di più.
rigòj
Rigoglio.
rigulìssia Liquerizia.
rimbambìtt Rimbanbito.
rimbarbugìt Rafforzativo di
imbarbogito.
rimbuschè Rimboscare.
Rovistare.
rìmid
Rigido.
Ho stes i pagn, en armasti rìmid
com i stuccfìss.
rimpì
Riempire.
rimpitùra Riempitura.
Nell’ urbinate usato per l’impasto fatto di pane grattugiato, carne,
condimenti e aromi con il quale si riempie l’addome di animali da cucinare.
rinacc' Rammendo.
rinciculìtt,
rinciclìtt, rinciclìss
Alla lettera: rincicciolire, ridursi come cicciolo. Diminuire di
dimensioni. Perdere peso e
avvizzire. Chel
burdell dalla rabbia s'è rinciculitt tutt !
rincrochè,
rincrocàss
Rinsaccare
energicamente. Schiacciare. Me
so’ rincroccat la schiena.
rìnga
Aringa.
Rènga (campagnolo).
ringallusi’,
ringallusìtt
Ringalluzzire. Ringalluzzito.
rinsèga Risèga.
rinségola Grasso (sego)
solidificato per raffreddamento.
Ste brod è giacc' e ha latt 'na gran rinsegola.
rinsegulè,
rinsegulìss, rinsegulìtt
Rassecare. Rassecarsi. Rassecato, rappreso come sego.
Persona rattrappita.
ripàr
Riparo. Sipario di frasche
per l’appostamento della selvaggina. ripulìsti Repilisti.
riscòssa Oltre al significato
italiano, indica la resa in
prodotti di un podere. In mancanza di specifica è sottinteso il grano.
St'ann la riscòssa è gitta ben.
risè,
rissè
Rizzare.
risighè Risicare.
Quell alle cart risiga tropp !
riuplàn,
rioplàn
Aeroplano.
V. aroplàn.
riverìna Orlo a giorno (Da :
riversare)
ròbba
Roba.
rocc Rocchio.
Pezzo alquanto corto e massiccio, di forma approssimativamente
cilindrica. In questo significato un r. di salsicce dovrebbe indicare la porzione di salsiccia
compresa tra due nodi fatti intorno
al budello, tuttavia in Urb con r.
de salsicc o sansicc si intende una serie di salsicce ricavate da un unico
budello e ripiegate in più anse per essere appese.
ròccia
* Roccia. Ramo di salice (Salix viminalis) relativamente lungo e
grosso usato per legare grossi fasci di fieno, di grano ... Vinch gross
(v. mieta). Ci
ho ‘na fiacca ch’facc la roccia: ho una fiacca che mi piego come un
vinco. Rocc(e)
(plur.): le
fascin a du’ rocc.
Ròccia runcìn :
adoperarsi con ogni mezzo per raggiungere un fine. Fare piazza pulita. (runcin
significa forse rampino)???
ròccol Roccolo. Appostamento
fisso di uccellagione, con reti verticali collocate in un pergolato a forma di
semicerchio o di ferro di cavallo (piccola rocca)
Gì al ròccol: perdere tutto.
rogànt,
rugànt Arrogante.
rògh
Rovo.
roghè In urbinate usato per:
sgridare con il tono della voce alterato.
ronc' Avaro. Chi è di
carattere chiuso. (Forse stessa etimologia di runcin).
rondanìn Rondinino
rosc' Roscio.
Rusciulìn (dim.)
rosciòl Triglia.
rotè...Arrotare.
ròtt Rutto. Rotto.
ròtta Rottura (arc.). Camminamento prodotto
sulla neve con pale o per l’andirivieni di pedoni: fè la rotta tla nev sa 'l
badil: fare un camminamento nella neve con il badile rottapilata Dover andare avanti indietro senza motivo. Probabile inconsapevole versione dialettale dell'andare di Gesù " da Erode a Pilato" (Luciano Fabi). So' git a rottapilata.
rovè,
rovèll Roncola con un lungo
manico usato per tagliare i rovi.
rubamàss Rubamazzo. rùga Oltre ai significati dell'italiano: Bruco, Verme.
rugèll Davanzale. Piano
inferiore dell'apertura di un pozzo dove si appoggia il secchio.
ruginìt Arrugginito. Sporco. rughè V. roghè. Campagnolo
rugnè
Rognare. Brontolare.
Piagnucolare.
rùgol,
rùgle
Rotolo.
Rugol del birocc: argano
cilindrico in fondo al barroccio per tirare le corde di legatura.
rugulè,
rugulàss (rugolè, rugolàss)
Rotolare. Rotolarsi. rugulaticc * Rugulatìcc * Ruzzolio.
rugulòn
Rotolone.
V. rutilòn. rumichè * Ruminare.
rumìtt
Eremita.
Individuo
dal carattere chiuso, non disposto al dialogo. Misantropo, avaro. rùschia * Frusta. Anche: Ramoscello flessibile di una certa resistenza, usato per incitare animali da traino, per minacciare i ragazzi e per legare le fascine o i covoni del grano. V. roccia. ruschiè * Frustare. Picchoiare con la ruschia.
rusighè Rosicare. Appropriarsi
costantemente e in piccole quantità di qualcosa.
rusighìn Rancore. Rodìo.
Rovello. Raucedine. V. raspìn.
rusignòl Usignolo.
ruslòn
Rozzone.
rusmarìn Rosmarino. V. usmarìn. russigh * Solletico ??? Russighè solleticare
russolòn
Ruzzolone
rustich Rustico
rusulòn,
rusolòn
Molto
rozzo.
rusùm Forte prurito. Stato
d'animo di chi è irritato.
rutég Roteggio. Via vai con
grande confusione.
rutilón Rotolone. V. rugulòn. rutella rutlina Rotella. Rotellina.
rutulìn
Rotolino. ruzz * Rozzo. Ruvido. I pagn de sta bucata èn nutti ruzz ruzz: panni di questo bucato sono venuti molto ruvidi rùzzola Pallina di terra cotta perfettamente sferica.
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