DIZIONARIO URBINATE | Home ProUrbino |
---|
S
s'gnàta Cinghiata. Legnata. Forte colpo. (In toscano: Cinghiata = cignata)
sa ,
'sa
Cosa.
Sa vo'. sa Con. Vien sa me.
sabaiòn
Zabaione.
sàcch Sacco. (Fare ‑) Dimettersi volontariamente o essere licenziato
in un rapporto di lavoro. Dop
ch'ha lavorat quindic' giorne ha fatt sàch.
Un sacch e ‘na sporta: moltissimo. sàccola Saccolo, sacchetto. In urbinate ha il significato di: caccola. saché * Cosa vuoi che sia ... Sachè bon da fè: cosa vuoi che sia buono da fare.
sachètta Piccolo sacco di tela
bianca per tenere farina, polenta, formaggi, ...
Scroto. sacòccia Tasca.
sactìna V. sachètta. Crucin, crucetta,
el diavol t'la sacchetta: frase usata come giuramento non impegnativo o come
scongiuro.
sactón Grosso sacco a
penzoloni. Detto di una persona col ventre grosso o i pantaloni larghi.
Persona dal comportamento tedioso. Sactìna
(diminutivo). Varicocele. sacucìn Taschino
sàculon,
saccolon
Individuo molto sporco, pieno di caccole.
sagramènt
Sacramento.
Figurato: persona, animale o cosa estremamente fuori misura,
sproporzionata. É rivat un sacrament
ch’ ha mnat tun tutti.
sagrestìa,
sagrestàn
Sacrestia.
Sacrestano.
sàine
Zaino.
sàl
Con il.
Sàl sál sol: con il sale
solo.
saltafòss Saltafossi.
Calsòn alla saltafòss (v. passafiùm):
pantaloni corti o arrotolati sul polpaccio come di uno che si appresta a guadare
un corso d’acqua.
saltarèll Saltarello. In
urbinate anche: stanghetta in ferro imperniata sulla porta che si infila in un
gancio fissato allo stipite per la chiusura; viene sganciata dalla parte esterna
mediante una leva o uno spago che la sollevano al di fuori del gancio.
sambuch, sambùccher,
sambùcre
Sambuco. sàndol Sandalo. Campagnolo: ciandle. sandron V. sant'antoni, mandruglon.
sant'antòni
Persona grossa e
massiccia.
santìn Santino. In urb anche:
Gioco popolare fatto con mattoni allineati verticalmente con sopra le monete
della posta; si facevano cadere tirando piastrelle da una distanza prestabilita;
il tiratore vinceva le monete finite in terra, mentre, se rimanevano monete
sopra o sotto il mattone, venivano rimesse in gioco.
santòl
Santolo. Padrino
(madrina). Sàntle (campagnolo).
sapé
Sapere.
sapè Zappare.
saponàta (Fare la ‑) Strofinare energicamente con il pugno chiuso la
testa di qualcuno provocando una spiacevole «frizione».
sàppa
Zappa.
saràcca Salacca.
Pesce di scarso pregio (Aringa) conservati sotto sale o affumicati.
Persona secca, allampanata. Forte urto o colpo sulla collottola, dato con la mano aperta.
saramàndola Salamandra. Forte
colpo, bastonata. Lima dalla sezione ovaloide. sattria sàttria Satira
sasètta Gioco. Si deve
rovesciare una moneta facendo leva sul suo bordo con un’altra.
sàssera,
sàssra
Zazzera. satòll Satollo. Quell è sfond ! en è mai satoll. sattria Satira. Usato da Bruno Betti
savardòn Vistosamente sporco e
trasandato. Da: zavardare (arc.),
inzavardare (arc.), inzafardare (insudiciare di untume o altro)
Chi finge quale alibi un «grave» stato di salute per evitare lavori o
impegni. sbaciucchiè * Sbaciucchiare.
sbài, sbàj
Sbaglio.
sbalsì Smaltire. Riuscire a
compiere un’impresa difficoltosa o di vasta mole. sbarbàjè Barbagliare. Me sbarbaja la vista: mi barbaglia la vista, sono allucinato. Tutt chi gioiell me sbarbajaven la vista. V. barbajè.
sbarbasón Pugno nel mento.
sbardlàt
Sbardellato.
sbàrra
Si dice di un cavallo
quando tira calci.
sbarrè Sbarrare. Urb.: Togliere le
viscera o, nel caso di selvaggina, la pastura.
sbasòffia
Basoffia. Bazzoffia. Sbasofiòn.:
balbuziente o chi parla in modo scorretto e poco comprensibile
sbasofiè Parlare senza farsi
capire volutamente. Parlare tra i denti. Compiere un lavoro in modo confuso.
sbatochè,
sbatuchè
Sbattagliare.
Suonare le campane a distesa.
sbatrocclè
Sbatacchiare. Usare la batroccola
(v.)
sbatuscìtt Molto sbattuto.
Persona o animale dall'aspetto stanco o ammalato.
sbdocchiè
Spidocchiare.
Va’t a sbdocchiat piò in là:
vatti a pettinare lontano da qui.
sbiancuscìtt Sbianchito. Pallidaccio. Lo
è chi ha sofferto per una malattia o ha subito una forte emozione.
sbiascichè Biascicare. Fare un
discorso inconcludente e con toni di voce poco chiari.
sbiavìtt Sbiadito.
sbicichìtt Chi ha la cispe
negli occhi. Metaforicamente chi finge di non aver visto o sentito nulla. sbirè, sbiràss Rigirare. Deformare. Contorcersi. Me s’è sbirat tutta la cola. sbirr * Sbirro. Raramente usato per indicare poliziotto o sgherro, ma piuttosto con il significato di birba o sfrontato o indomito. Cla burdella è 'na sbirrra: quella bimba è una lenza.
sbirulìff Movimento improvviso a
zig zag per evitare un ostacolo o per sfuggire.
sblichè sblicàss Sbellicare. Sbellicarsi. sbobba * Sbobba. Minestra cucinata alla meglio o stracotta. Usato in particolare per indicare la neve che si scioglie in mezzo al fango. Sa sta sbobbarina riva i squiss fin tle mutand: con questa poltiglia neve e acqua arrivano gli schizzi fino alle mutande. V. sbobba.
sbocaciàt Peggiorativo di
sboccato. sbocch de sangue Emorragia al tubo digerente
sbolognè Sbolognare.
sborniàt
Sbronzo.
sbragalàt Sbracalato.Persona
dagli attegiamenti scomposti. Con i calzoni cascanti; più com., vistosamente
trasandato nel vestire. Mobile sconnesso.
sbraitè Sbraitare. sbrandlè Sbrandellare.
sbrànga
Fil di ferro. Ignorato il
significato italiano di: spranga o sbarra. sbranghè * Rappezzare una pignatta di terracotta con fili di ferro
sbranghìn Debole e malaticcio.
Artigiano che riparava vasi, orci e tegami di terracotta mediante filo di ferro
detto appunto sbranga.
sbrégh Sbrego. sbgreghè Strappare.
sbrimbulàt Abito fuori misura.
Persona inconcludente e trascurata nel vestire.
sbrindàccol
Brindello.
sbrindèll sbringol
Bridello. sbrisc Striscio.
sbrojalètt
Si diceva di medico
inesperto.
sbrojè Sbrogliare.
sbrosolòs,
sbrusolòs, sbrusulòs
Brozzoloso. sbrossol Bozzo. Protuberanza. La sbrossolosa: donna rugosa o piena di nei o foruncoli o molto scontrosa. Sta strada è piena de sbrossol : questa strada è piena di sporgenze, è dissastrata.V. brossol sbrodolaticc Sbrodolatura.
sbrulìtt Che è stato spogliato
di tutto (da s-, diminutivo; brolla: rametto con foglie e frutti). Alle cart l'ho sbrulìtt. sbuganat Pieno di buchi.
sbucc,
sbucciàt Mobile che presenta
scorticature.
sbuccè
Sbucciare.
sbudlàt Sbudellato. In
urbinate anche: Persona con vestiti scomposti o che per il suo comportamento
suscita avversione.
sbughè Sbucare. Comparire
all'improvviso.
sbughinè Bucherellare. Fare molti
fori.
sbuss
Allampanato con il ventre
rientrante. Porta
a pascolè cle pecor, vedi com en sbuss.
sc'1ìcchia V. sclìcchia.
scacarlàt Scacazzato. Persona
meschina che tuttavia si da arie.
scacì Stentato.
Non cresiuto a sufficienza (usato per prodotti agricoli). I
pundor en tutti scacì.
scafaròtt Calze da notte di
lana. Calzature imbottite.
Te facc un cul com’un scafarott.
scafát Scafato. Spigliato,
disinvolto, smaliziato, con allusione a una cert'aria di
sicurezza
nei rapporti sociali o di lavoro.
scaff
Dispari. Spaiato
scafùrle
Stornato. Un po’ pazzo.
scagnaràta Diverbio assordante,
come il tipico scagnare dei cani da caccia.
scaj Scatto.
Lancio. Ho
fatt un scaj.
scaja
Scaglia.
scajè Scagliare.
scalamaràt Volto con occhiaie o
calamari. Chi ha il volto emaciato
per stanchezza o malattia.
scalànca
Rincorsa.
Avvio rapido. ???
scalànch Improvviso sbandamento
tipico di un carro sgangherato in una strada sconnessa. Calanco.
scalmanàt Scalmanato.
scalmarìta
Lonza di collo.
Insaccato della parte alta della lombata di suino. scampanàta Scampanacciata (regionale): chiassata a suon di grida, campanacci e strumenti rudimentali che si fa in alcune regioni d'Italia per scherno ai vedovi e ai vecchi che vanno a nozze. -etim- Derivato di campanaccio, con s- durativo.
scampanatìcc Scampanata molesta. scapciè Scarmigliare.
scampè Scampare. In urbinate
anche: Spremere (ad es. un foruncolo allo scopo di farne uscire il pus).
scamuscìtt Alla lettera:
Scamosciato. Cosa priva di
consistenza.
scanafojè
Distaccare le pannocchie
di granturco dai gambi e sfogliarle..
scandajàta Scandagliata. scannè * Scannare. Sgozzare. Urli ch' par scannen el baghin: strilli che senbra che scannano il maiale.
scannatò Scannatoio. Coltello
lungo stretto ma spesso e appuntito per scannare animali.
scans
Asportazione. Ammanco.
(Riferiti a materiali). S. prodotto
da una frana. S. di un riquadro nel muro. S. in una torta.
scapciát Scapigliato.
Scapecchiato. Scarmigliato.
scapè Scappare. Uscire di
casa.
scapinè Scarpinare.
scaracòcc
Gioco alle carte molto
semplice. Va a giochè a scaracocc.
scarafón Scarafone.
Scarafaggio. Scrittura illeggibile.
scarciòff scarciòfol Carciofo. Donna di
brutto aspetto.
scardasè Scardassare. Cardare.
Risolvere un problema aggrovigliato.
scaricabòtt Gioco: scarica di
colpo (botto).
scarminèll Scriminatura.
scarosàt Scarrazzato. Macchina
o strumento da lavoro poco funzionante per il cattivo e lungo uso.
scarpì Carpire. Estrarre.
scarpìgn Crespigno. Forasasso.
Erba di campo commestibile.
scartòcc,
scartocciata
Cartoccio.
Cartocciata.
scarùss Lieve solletico.
Termine usato anche per fingere di sminuire una provocazione o l'effetto di una
percossa. M'ha latt scarùss.
scasàt Scassato.
Grande solco scavato a mano per impiantarvi i vitigni. Lavoro pesante e
poco redditizio. É un lavor com'un scasat.
scasè Cassare. Scassare.
Fare uno scassato. scassass * Farsi passare l'incazzatura.
scastàgnè
Scantonare.
Tergiversare. Machè en se scastagna.
scatafàsc Scatafascio
scatafòss Dirupo. Terreno poco agevole
da percorrere e difficile da lavorare (forse da: cata = contro, sotto ; fos =
luce. Quindi luoghi bui). scaton * Scattone
scataracch' Scatarrata. Sputo.
(Giocare a ...). Gara fra ragazzi a
chi tira gli sputi più lontano. Gim
a tirè i scataràcch' dal turión.
scatassè
Guastare una catasta.
scatissè Attizzare (il fuoco).
Agitarsi. scaviè * Scavigliare. Sgangherare. Snassica poch sa cla sedia, chè la scavij tutta: Scentin * Diminutivo di Cresentino.
scgnàta, sc'gnàta
Cinghiata. Legnata. Forte colpo. (In toscano: Cinghiata = cignata)
schè,
scass, scat
Seccare.
Seccarsi. Seccato.
schiafè
Mettere o inserire con
forza.
schiàffa
Schiaffo.
schiàfne,
schièfne, stièfne
Macchie rosse sulla pelle, specie sul viso. En
magnè le fragol, chè te venghen le schiàfne !
schiafón Sciaffone. Ceffone.
schiànt Schianto.
Indescrivibile. El
mi ragass è bel schiànt. schiantè Schiantare. Urb.: smettere. T'la schianti de discorra !: te la smetti di discorrere !
schiantacòr Che strappa il cuore
con le richieste. Asfissiante. V. scoradlát.
schiàntol,
schiantèll, schiàntle Racimolo. Ciascun rametto del grappolo d’uva.
schiarì Schiarire. Con il
termine si indicano i fidanzati che si sono appartati.
En gitti a schiarì.
schiatè,
schiatàss, schiatàt
Schiattare. En me fè schiatè.
schìccra
Schiaffo. Rumore secco.
Bevuta. Da. schiccherare. schiodè * Schiodare. schiodass * Sciodàss * Schiodarsi. Sbrigarsi. Schiodte: sbrigati.
schiopè schiupè schioppè
schiuppè * Schioppare. Scoppiare.
Morire di fatica. Quel tel lavor te fa schiopè.
schiopètt Schioppetto.
Varicella. schiopp * Schiòpp. Schioppo. Fucile. Ma anche, scoppio: cla bomba ha fatt un schiopp: quella bomba ha fatto uno scoppio. E anche: al culmine, nel bel mezzo: t'el schiopp del cald o t'el schiopp del sol: al massimo della calura.
schiopptàta
Schioppettata.
schiumaròla Schiumaiuola.
schmessa Scommessa. s'ciabattè * Ciabattare.
sciablìtt Scialbo. Dimesso
nel vestire. Apparentemente di poco polso e malaticcio.
sciacquadènt Pugno o manrovescio
sulla bocca o in pieno viso.
sciacquató Acquaio. Lavello della
cucina. Donna non seria:
un sciacquató. sciafugnat, s'ciafugnat * Cianfrugliato. Sciupato e spiegazzato. V. ss'ciafugnat, ciafugnat. sciafugnè, s'ciafugnè, s'ciaffugnè * Stropicciare. Spiegazzare. Sciupare. V. ss'ciafugnè, ciafugnè.
sciaganìtt Mingherlino.
Sofferente. Denutrito. Non cresciuto.
scialacquìtt Innacquaito. Cibo o
bevanda insapore e di colore sbiadito.
scialagiòn Raucedine.
scialàt Chi ha abbassamento di
voce roca per affezione da raffreddamento. Forse da “sciallato” vestito con
pronunciata scollatura causa del raffreddamento oppure da “sialoadenite”,
infiammazione delle ghiandole salivari.
scialé
Scialare.
Ha scialàt nico'.
scialìna Scialle leggero a
trame larghe, di colore nero usato dalle donne quale copricapo in chiesa.
sciàlpa Sciarpa.
scianscìn Piccolo bugiardo. Forse da:
ciancia.
sciansción Larve di mosca. Persona
invadente pur se schivata.
sciansciùga Persona dal fisico
eccessivamente magro. ???
sciàp
Sciàpido. Sciaparèll
e sciaparlìn (diminutivi bonari)
sciapità
Stupidità.
sciaquatò Acqauio.
Detto a individuo ingordo che mangia di tutto. É
com un s.
sciàscio
Sciapido.
sciatàt
Ansimante, senza fiato, col fiato grosso, in affanno. Asfissiato.
V. asciatàt.
sciavaràta Forte bastonata.
sccifarìtt
V. sciufarìtt.
scifarìtt Chi ha capelli diritti
e ispidi (ciuffi dritti). La parola si attribuisce a chi ha un carattere
bizzarro e a volte scontroso. V. scifarìtt.
scimì Abbigliamento femminile
discinto. Vestaglia.
Quella
quant farà le facend? Sta sempre in scimì !
scincicchiè,
scincichè, scincighè Cincischiare. Sbrandellare.
scincignè Cincischiare.
Strapazzare.???
scincischiàt Cincischiato. Lavoro
male eseguito.
scinturàta Cinghiata.
scioja Sciogliere.
sciòlta Sciolta. In campagna:
singolo percorso fatto con l'aratro tirato da buoi durante l'aratura.
sciòn Sifone.
Si dice anche di un forte bevitore.
É
un sción. scionfè, s'cionfiè * Ansimare di rabbia o per fatica. Sbuffare, respirare male (per il raffreddore). Più usato di: cionfè.
sciór Fessura. Spazio fra
corpi con superfici non combacianti. Spiffero d’aria fredda: Da: sciorinare.
sciorè,
scioràss, scioràt
Raffreddare. Raffreddarsi. Raffreddato.
Chi cessa di accalorarsi per una qualsiasi causa.
S'è scioràt.
sciorìna,
sciurìna
Vento non forte, ma
freddo.
sciùgh
Sugo. sciughè Asciugare.
sciughètt Persona magra. Sugo
molto concentrato.
sciupàt Sciupato. Donna che
non vale niente. Sta sciupata !
sciupatùra
Stancata. (Prendersi una
...). Ammalarsi dopo aver compiuto uno sforzo o uno stravizio.
sciùscia Faccia smunta e
sofferente. V. scùcchia o sdrùscia
sciusción Vizioso. Chi è di
aspetto sporco.
sciutamàn,
sciugamàn
Asciugamano.
sciùtt Asciutto. Magro.
Prosciùtt sciùtt
sciùtta Siccità. Arsura.
Stato di povertà temporanea o permanente.
sclam
Esclamazione. sclicchia, sc'licchia * Cinciarella. Esserino piccolo e gracile. V. cilicchia, c'ilicchia o c'licchia. Te, burdell, se' com 'na slicchia: tu bambino sei mingherlino come una cinciarella.
sclichiòtt Uccello di piccole
dimensioni. Termine affettuoso usato specialmente nei confronti di bambini.
Rotondetto.
scmètta Scommettere.
scnìgia
Cinigia. Piccoli tizzoni
che si conservano sotto la cenere del fuoco nel camino.
scojonàt Scoglionato.
Che la sa lunga. scompàgn Scompagno. Anche con il significato generico di diverso. Sa ne fè de sti piatt? en tutti scompagn ! scompagnè Scompagnare.
scompàrt Scomparto. Distribuire
in modo ottimale. Riuscita. El
stipendi ste mes en mìha fatt nisciun scompart.
scompèssa Spazzatura. scopolòn Scapaccione. Ceffone. Grossa scoppola. Fusione di: scapaccione e scoppola. V. scupolon
scopertèlla Diminutivo di
scoperta. Ricognizione improvvisa.
scoptón Scopettone.
Basette lunghe e cespugliose.
scoradlàt Senza cuore. Chi è
inesorabile nel trarre profitti. V. schiantacor.
scòrcia Scorciatoia.
scót Manico di attrezzi
quali zappa, vanga, rastrello, ecc., generalmente in legno di cotano, castagno o
di acacia.
scótne Scotano. Frutice legnoso
delle Anacardiacee (Rhus cotinus o Cotinus coriaria),
con
corteccia bruno-rossastra, foglie ovali ricche di tannino(fumate da poveri
contadini), fiori bianco-verdastri in pannocchie terminali e frutti a drupa
rosso-bruna.
scòttla, sc'òttla Parte alta della testa
situata nella zona posteriore del cranio.
scricch,
scricchiulìn
Scricchiolo. Scricchiolio.
scricchè Strizzare. scriva Scrivere
scròcch Scrocco. Particolare tipo di
serratura. Scarpe a -: scarpe dotate di un tipico scricchiolio. A spese altrui.
A sbaffo.
scrocchè Scroccare.
scrocchiafùs Dolcetti fritti di
carnevale.
scròcciol Scroscio. Grande
quantità. Ha
piovut a scròcciol.
scrocciolatìcc Rumore di oggetti
fragili che vanno in frantumi.
scrocciolè
Scrocchiare. Da crocchiare
con s- durativo: crocchiare in modo accentuato
scroccolè Croccolare.
El pan de Bibìn scroccola. Sent
com scroccola i dent.
scroccòn,
scrocòn, scrucòn
Scroccone.
scrucialè,
scrocialè
V. scucialè, scrocciolè
scrulè Scrollare.
scrùll Grande quantità:
‑A scola ha pres un scrùll de
quattre. scucchia Schucchia (regionale)
scucialè Scocciare. Ridurre in
cocci. Dop cla sfebbrata me sent tutt
scucialat. V. scrucialè, scrocciolè.
scuculè Scocuzzolare.
Tagliare, portar via il cocuzzolo.
scudàgn Sottocoda del basto. Se’
piò sporch del scudagn del sumarr.
scudignè Scodinzolare.
Dimenarsi.
scudronàt Senza cudiròn.
Smidollato. Chi è privo di carattere.
scudronàta
forte botta col sedere.
scuncinè Spezzettare. Ridurre a
cuncìn.
scupulón
scùr Scuro. Scuretto delle
finestre. Chiud
i scur ch'è nott. la
- : scure.
scuradlàt
V.
scoradlàt.
scurc(e)lata
Colpo con l’ascia.
scurcèll
scurcin Piccola scure. Ascia.
Accetta.
scurciè,
scurciàss, scurtàt
Accorciare, accorciarsi, accorciato
scurgiè Scorreggiare.
scurgiòl, curgiol
Piccola correggia, per
allacciare scarpe o scarponi.
scùscia Scucire.
sd- s-
Prefisso durativo-rafforzativo (peggiorativo)
sdacinàt Graspo. Persona
insignificante.
sdacinè
Staccare gli acini o
chicchi da un grappolo o inflorescenza.
sdlilinguìss,
sdilinguìtt
Sdlilinguirsi. Sdilinguito. sdingola sdingla Rafforzativo di dingola (vedi). sdingolè sdinglè Sdondolare. Forma intensiva di dingolè (vedi).
sdraggiè Andare molto
velocemente. Accelerazione a razzo.
Si ricorda il termine inglese “dragster”,
veicolo dotato di grande accelerazione.
sdraión Sdraioni.
El fiol sta sempre a sdraión sotta
el noc. V. gègia. sdrasè, sdrassè * Dirazzare. Degenerare. Tralignare. Differire fisicamente o moralmente dalla razza o dalle virtù avite. Per le piante: inselvatichire. Fare cessare una razza di animali da cortile. Ho sdrassat tutt le galin.: (con galli o uova di altre razze) ho galline di diverse razze. Anche, estinguere geneticamente: en riesch a sdrassè l'erbaccia: non riesco a rendere sterile l'erbaccia.
sdrenè Sderenare o Sdirenare.
Sfiancare.
A
forsa da spaché la legna me so sdrenàt.
sdruginè sdruginì Strofinare. Alla
lettera: togliere la ruggine o lo sporco.
sdruglatìcc,
sdrugulatìcc
Rotolio insopportabile.
sdruglè
Fare rumore rotolando
oggetti, trascinando zoccoli, ...Da sd-
durativo-peggiorativo e rugulè,
rotolare.
sdruscì Scucire.
sdrùscia Sdrucire. In urbinate
anche: Fame. Vuoto di stomaco. C'ho 'n sdrùsia
com' in guerra.
sdrùssa
Abrasione per attrito,
tipo quella provocata da una stoffa ruvida o una scarpa stretta sulla pelle.
sdulìss Contrario di:
indolirsi. Muoversi. Decidersi.
sé
si. secchè * Seccare. secchè * Azzeccare. En ce secca mai: non ci azzecca mai.
sèccia Stoppia. seda sedess Sedere. Sedersi.
sèller Sedano. Persona di
statura alta e magra.
selleròn
V.
pastumàgh, pastumaca.
sèmbla Semola. Crusca. (v. cruschèll
o semolìn e vercatùra o fiòr de
farina)
sementìna, smentina Erba
medica. sepolcre * Il repositorio dove vengono conservati il SS. Sacramento e l'ostia consacrata nella messa del giovedì santo. Nello stesso giorno, di pomeriggio e di sera, i fedeli sostando in preghiera visitano i sepolcri di più chiese sempre in numero dispari. Sa fè i sepolcre ancha stasera?: cosa fai i sepolcri anche questa sera? si chiede ad uno che entra in più osterie.
sepùr Seppure. servalà A che giova
sèssla
Sessola, sassola, gottazza. Le sèssle: piedi
o scarpe di grandi di mensioni.
sfacendè Sfaccendare.
sfarfugliè,
sfarfujè Farfugliare. sfarum * sfarùm. Frammento. ???
sfiaràta Fiammata vivace.
sfìssi,
sfìsi Sfizio.
Finalment me so levat el sfissi.
sfòia Sfoglia per fare la
pasta in casa. Sogliola.
sfottè,
sfòtta
Sfottere.
sfrapp
Grosse frappe.
sfrègol Rotolino di materiale
aportato per sfregamento. Sta maja en è bona per nient: m’ha fatt tutt i sfregol. Iessomaria i
sfregol, da quand en facevi el bagn !.
sfregolè,
sfreghè
Sfregare.
sfròmbol Improvviso, veloce.
Chi passa tra la gente velocemente e con spavalderia.
L'ho vist a passè de sfròmbol.
sfrombolón, sfrumbolòn
Da: sfrombolare, tirare di frombola.
Chi esegue lavori in modo frettoloso e poco accurato.
sfronchiè Russare. sfruss Punzecchiamento. Me da de sfruss.
sfrussicadènt Stuzzicadente. Anche
pugno sulla bocca.
sfrussichè
Stuzzicare. Molestare.
Dare di sfrussìch. En
me dè de sfrussicch: non mi molestare. Per
fè scapè el grill dal bugh, tocca dai sfrussich sa ‘na paja.
sfuconàta
Da sfoconare. Provocare
una sfiammata. Agire in modo precipitoso. sfùggia, sfugìtt Sfuggire. Sfuggito. El brod sfugitt.
sfùlgre Sfuriata.
sfumichì
Affumicare con s- durativa.
In Urb: Sorpassare un veicolo con
il proprio affumicandolo con il gas di scarico.
sfumichìtta
Effetto di un colpo a
bruciapelo. Ma chel lepre i ho datt ‘na
sfumichitta.
sfunàss Avventarsi. Aggredire con rabbia.
sfundón Sfondone.
sg'lè Sgelare.
sgabròs Scabroso. Scabro.
Scabrosità.
sgabùss Sgabuzzino.
sgacc Segaccio
sgagè,
sgaggè
Urlare. sgagg Urlo, grido. sgagnol * Mugolio. Gemito. Lamento.
sgagnolè Mugolare dal dolore. sgalussè Sgallettare.
sgamblàt Sciancato. Chi ha le
gambe storte o una deambulazione diffettosa. Il termine indica anche chi ha un
carattere contorto.
sgambiè Scambiare.
sgamella Peggiorativo e/o rafforzativo di: Gamella. Me tocat magnè 'na sgamella de brodaja !
sganasción
Sganassone.
sganganàt Sgangherato.
El can de Piero è tutt sganganàt.
sganuscìtt Emaciato. Chi dal volto
rivela segni di sofferenza o stanchezza.
sgaratìcc (Fare ...). Marinare la
scuola. Da: sgarrare.
sgarza Rafia. In italiano:
airone cenerino. sgavinè Muoversi a destra e a manca per evitare gli ostacoli. Far le gavinelle (vedi). Sgrovigliare. Sta ghiffola en se sgavina: questo ghiomo non si sgroviglia.
sghè Segare.
Chiavare (similitudine dei movimenti durante l'atto sessuale con quelli
della sega a mano).
sghett Seghetto.
sghèttle,
sghìttle, sghittol Solletico.
Atto dell'infastidire scherzosamente. V. scarùss
sghiribìss Sghiribizzo.
sglupè
Sciogliere i nodi della
gluppa per rilevarne il contenuto.
Svolgere. Mettere in chiaro.
sgmentè
Sgomentare.
Togliere le cattive abitudini. Burdell,
s’en lasci gì, te sgment.
sgnàcca
Colpo generico con mano o
con oggetto. Bel pezzo di ragazza
(gnocca) ???
sgnàta Cinghiata. Legnata. Forte colpo. (In toscano: Cinghiata = cignata) sgnè Segnare.
sgolfanàt, sgulfanàt Goloso e affamato. Chi
non si accontenta di ciò che possiede.
sgòmbre Sgombero. Persona
dall'aspetto sgradevole. É brutt com’un
sgombre.
sgón Segone.
sgóns Sorso. Piccola quantità di
liquido: Quan ve’ dal fator da beva ne
da’ un sgóns.
sgonsàta Sorsata.
sgranatàta Colpo inferto con una
granata.
sgravè Sgravare. Chi è in
animo di togliersi una preoccupazione.
sgricìtt Non griccio. Sgricìss
: decidersi, muoversi attivamente.
sgrìgna Da: sgrignare.
Riso represso di chi assiste a una scena comica in una circostanza seria
(in chiesa, ad un funerale, ecc.).
M'ha
pres 'na sgrìgna !
sgualandrè andare a zig zag. ???
sguaraguài
de
Di soppiatto. Alla chetichella. Partecipare ad una manifestazione senza
pagare il biglietto. So' pasat d' sguaraguai.
sguàss Pioggia di breve
durata. Da: guazzata.
sgùccia
Sega a mano la cui lama
lunga e sottile è tenuta tesa su un telaio di legno tenuto in tensione da una
doppia corda attorcigliata.
sguilè
Scivolare.
sguìll,
sguillòn
Scivolata. Scivolone. Da: anguilla ???
Ha
sguilàt un sgnor «poracc' ha scivolàt»‑sguilla un porètt «era cott'». sguìnc' Sguincio. Sgembo. Di traverso. Me guardi de sguinc: mi guardi di traverso. Urb: rasento. I ho fatt un sguinc: l’ho sfiorato.
sguirciàta,
sguerciata
Occhiataccia.
Rimprovero.
sguirciè Sguerciare.
In Urb: come sbirciare.
sguìss
Viscido. Molle
sgulinàss Desiderare
ardentemente un cibo o una cosa. Da: gola.
sì,
sìa Zio. Zia. In urbinate
anche: croste di sporcizia sulla pelle, in particolare, delle ginocchia e dei gomiti.
sighètt Grossa lama a doppio
taglio con impugnatura di legno: una parte diritta e l’altra a roncola. É
usato dai boscaioli per tagliare le siepi e mondare i tronchi.
simnè Seminare.
sinál Zinale. Grembiule. Sinèl
(campagnolo).
singarìccia (Fare la ‑).
Andare avanti e indietro come una sega. Andirivieni di una persona timida
indecisa. Infastidire con alcune parole ripetute.
Essere indecisi.
sìngher Zingaro. Persona sozza
ed infida.
singhiòss Singhiozzo.
sìnnich Sindaco.
sinònca Se no. Altrimenti.
Smetti di giocare a palline sinònca
lo dico al maestro.
sipèpp Zio Peppe (alla
lettera). Pitale.
sisìn Scricciolo o uccellino piccolissimo e
indifeso. Al biliardo chi è facile da vincere, ecc.
sit
Sito. Gim tun bel sit: andiamo
in un bel posto.
sitt Zitto.
slalát Senza ali. Persona o
animale dai movimenti poco sicuri. Scomposto.
slamè Franare. V. lamè.
slavaccè Lavare con sciupio e
versamento di acqua.
slavacciàt Peggiorativo di
slavato, scialbo o prosaico.
slèggia (Dare la ‑). Portare
in giro. Provocare al fine di deridere.
slembè,
slembàss, slembàt
Slembare. Slembarsi. Slembato.
slentè
Slentare sleppa Lecca. Colpo forte. Ha dat 'na sleppa ma chel palon: Ha dato un calcione a quel pallone.
slimbàt Senza orlo. Deformato.
Dal significato arcaico di limbo: orlo, bordo.
sllè Sellare.
slunghè Slungare. Tirarla per le
lunghe. Crescere. Slonghè (perif.). Guarda chel
burdell com s’è slungat de chiopp.
slut Velluto.
smacchiè Smacchiare. Inoltrarsi
in un bosco producendo rumore. Tagliare la vegetazione di una macchia in modo
radicale. V. ranch.
smanàt Trasandato nel vestire
o nel camminare. Dicesi di ciò che è stato lasciato in disordine.
Ha lasciat el lett tutt smanàt. V.
sbudlàt
smànch Ammanco. V. sciór.
smanè Disperdere.
Sparpagliare. Usato in particolare per un insieme ordinato di oggetti, come una
botti, una catasta di legna, un pagliaio ...
smànnè
Togliere di mezzo.
smastricè Toccare con
insistenza. Sciupare, rovinare. Palpare. Manomettere.
V. mastricè.
smejansa Somiglianza.
smejè Somigliare.
smenè V. smnè.
smentè Togliere dalla mente smentina Sementina.
smentonàt Chi è stato smentito
delle proprie affermazioni. ???
smezè Smezzare. Riuscire a
compiere un lavoro o ad assolvere un impegno nello spazio di un mese???.
sminchionàt Scanzonato. Chi è
stato sbugiardato. L'ho sminchionàt.
smlichè * Smollicare. Sbocconcellare. V. smulichè.
smnè
Dimenare.
Impastare. Amalgamare. Smenè el
cul. Smnè la pasta. V. smenè.
smocclè,
smoccolè
Smoccolare.
smoiè Disfare. Sciogliere.
Dimoiare (toscano). Dal latino mollis. St’aria
de curina ha smoiat tutta la nev.
smondè Mondare.
smorcè,
smorsè Smorzare.
smoscè Rendere moscio.
Rendere flessibile un presuntuoso.
smulichè
Smollicare. Sbocconcellare. Magna
sò e lascia gì da smlichè. Smlicca,
smlicca, alla fin en è magnat un cass. Smulicatìcc,
insieme di molliche sparse abbondantemente mangiando.
V. smiclè.
smunì Contrario di munire.
Sguarnire. Ho
smunìt le bestie: ho tolto il giogo ai buoi.
smuscinè Rimescolare.
Rovistare. Da s- durativo e muscinè. snassichè * Muovere avanti e indietro. Dondolare. Scuotere ritmicamente. V. nassichè.
snalata Alla lettera:
Sinalata. Quantità di materiale che può contenere un grembiule (sinal) sollevato per i lembi.
Snegàia
Senigallia.
snèta Alla lettera: Senata.
Quantità di materiale che si può inserire sotto la camicia.
só
Su. sò Io so so' Io sono.
soc(e)re Suocero.
sòcca Parte inferiori delle
pareti tinteggiata con colore più churo o lavabile (in sostituzione del
battiscopa). Blocco di legno tenero posto sulla stanga del freno che funge da
pattino frenante di un biroccio. É a forma di piramide tronca e corrisponde
sommariamente alle ganasce frenanti delle ruote di un treno. Talvolta si usa
anche soccola.
sòcch,
sòccol Zoccolo. sochè Un non so che. socche * Più che. Più di. Qualche. Un palm e socche dita: un palmo e qualche dita (L. Nardini). V. sucche
sòccola Zoccola.
sochè,
suchè Qualcosa.
C'è un sochè ch'en va.
sod
Sodo. Se detto dei terreni: sodaglia.
sodlà,
sodlè
Su
di là. Su di lì.
sofiètt Soffietto. Nell’urbinate:
lungo tubo metallico nel quale si immette aria con la bocca per ravvivare la
fiamma del fuoco nel camino.
sògna Sugna. Nell’urbinate:
grasso di scarto usato per ungere i mozzi delle ruote dei carri o lo stesso
grasso annerito; sporcizia. Me so’
insognat tutt le man.
sól
Sole. Solo.
La pulenta sal sal sol: la
polenta con il sale solo.
solàr,
solè Solaio.
solch
Solco.
sòlfin,
sòlfne
Solfo.
solìna (Stare alla ‑).
Riposarsi stando esposti al sole.
En
la nient tutt al giorne sta' sempre alla solina.
soliòn Solleone.
solustrè Emettere luce
intermittente.
solùstre Luce del sole che si
affaccia e si nasconde tra le nubi. Sprazzo di luce che preannuncia la fine di
un temporale. Bagliore. Luci dell'alba.
somp
Salto. Sussulto.
sompè Zompare.
sonè
Suonare. Bastonare.
sopp,
sop Zoppo.
sopramàn Sopragitto.
Imbastitura.
sóra
Signora. Sopra.
sòra
Suora.
sorchiòn Sorcione. V. surchiòn.
sorgnòn Sornione. sort Spesso. Erto.
spaccafùsta Attrezzo da falegname
dalla lama molto alta e dentata come quella della sega. Si usa mediante una
impugnatura di particolare forma.
spaiè Spaiare. Spagliare.
Sparpagliare. En metta tutt a spaiòn.
spal Fila di alberi. Siepe.
spalè Spalare.
spalèi Scompiglio, sparpaglìo.
V. spalerc.
spalèrc Oggetti sparpagliati
in una vasta zona. V. spalèi.
L’aroplan, ch’è cascat, ha
fatt un spalerc !
spallinàcc Nevischio molto rado.
Pallini di saliva espulsi nel parlare.
spampanàt Spampanato. Urb:
sfiorito, sformato.
Fiore
s-. Gonna s-.
spandicc,
spandisc, spandiscre
spandic're * Sbadiglio.
spaparàss Spaparacchiarsi.
spaparàt Spaparacchiato.
Spaparanzato.
sparc(i),
sparcìtt
Si dice generalmente di connessura che non combina più. In un mobile,
cassetto che non scorre sulle guide. V. imparcit. sparàgn Risparmio. (Arcaico, regionale). sparàmbio Risparmio (Contadino)
sparentàss Sparentarsi.
Sa quei è mei a sparentass.
spargin, spargi Asparagi.
spargina Asparagina.
In urbinate anche: Cordicella.
spasè Spazzare.
Spasìn:
spazzino.
spasmè
Spasimare.
spàsme
Spasimo.
spaurì,
spaurìss, spaurìt
Spaurire. Spaurirsi. Spaurito.
spavracchj Spauracchio.
Spaventapasseri.
spavrós Pauroso.
speč Specie. Sorpresa,
meraviglia. Me
fà spec.
sperimènt Esperimento. spers * Sperso. Brutt spers: brutto senza possibilità di recupero o senza un particolare che si salvi, cioè in tutti i sensi.
spervìngol,
spervìngle v.
sprovìngol. spettè * Aspettare. Spettme, ch' riv subbit: aspettami, chè arrivo subito.
spèss Con frequenza. Di
notevole spessore.
spianàta Grossa focaccia fatta
con l’impasto del pane, condita in superficie con il grasso recuperato da
precedenti fritture, sale grosso e rosmarino affossato per pressione con la
punta delle dita e, infine, cotta al forno.
spianatóra Spianatoia. Parte
della madia.
spicè Spicciare. Cambiare le
monete in tagli inferiori.
spicicàt Spiccicato.
spighè Spigare.
In urbinate soprattutto: spigolare.
spiligrìss Cessare di essere
inerte.
spilòrc'
Spilorcio.
spimpirlìn Chi di piccola statura è
brioso nei movimenti. Pimpirimpì, pimpirimpèra: fantasiosa sostanza magica.
spindolòn,
spindulón
Penzoloni. Sta tutt el giorne a spindulón.
spindràccol Cencio o qualsiasi
strana appendice a penzoloni.
spindulè,
spindulàss
Penzolare.
Penzolarsi.
spirèll
Spiffero (v. sciór).
Sottile getto d'acqua.
spirlè
spirlè Zampillare
spirlimpìn
spirimpina
Vivace. Spiritoso.
Eccentrico. Frizzante. Da s- durativo e pirlare o prillare (girare come
trottola).
spirlungòn Spilungóne.
spisciarlàt Sompisciato. V. spisciarlòs. Individuo meschino che tuttavia si da arie.
spisciarlòs Fuori misura. V. bandés.
spit,
spied Spiedo. Persona avara.
Lia
è de cor, mo’ è un spít.
splè Spellare.
splì Seppellire.
splóda Esplodere.
spnè,
spnat, spnass
Spennare.
Spennato. Spennarsi.
spoltracè, spoltraciàss,
spoltricè, spultricè, spultracciàss,
,
Spoltrire. Razzolare (nel
letto, nella polvere, ...). Guarda
cle galin com se spultriccen tla polver.
spolvrè,
spolvràss
Spolverare. Spolverarsi.
spràss Sprazzo.
sprecación Peggiorativo di sprecone.
Spendaccione.
sprecatìcc Lavoro mal riuscito.
Materiale malamente rovinato per imperizia.
sprocch Pastrocchio.
Pasticcio.
sprocchiè Pasticciare.
spron Sperone. Incitamento.
sprovìngol Diavolo, folletto.
Adulto o bambino irrequieto.
L'ha pres el sprovìngol. Impressione
opprimente che si prova nell’incubo del sogno, quando sembra che qualche
essere deforme e cattivo (diavolo, amina dannata, folletto ...) ci voglia
avvinghiare e soffocare. Per allontanarlo si consigliava di addormentarsi con le
braccia e le gambe incrociate.
sprudènt Chi manca di rispetto.
Maleducato.???
spulè Spulare. Spogliare.
Spennare.
So’ gitt a spulè un cilieg. spultricè, spultraciàss V. spoltracè.
spulverìn Spolverino.
spuntachion,
spuntichión
Cacchione. Primi peli che crescono sul mento degli adolescenti, prime
penne che mettono i pulcini nella muta.
spuntìcc,
spunticchiè
Spunzecchiare. Punzecchiare
con ostinazione.
spunticciè Spunzecchiare. Colpire
ripetutamente con un corpo appuntito, come bastone, coltello, spada ... spuntòn Oltre tutti i significati italiani: di punta, all'ingiù. So' cascat a testa a spunton.
spuntlè Spuntellare.
squacquaròn Chi ride sguaiatamente
(onomatopeica). Da squacquerare. squai * Squaglio. Cioccolato in tazza.
squaiàss Squagliarsi.
Sciogliersi.
squart Urlo rabbioso per
farsi ascoltare. J ho fatt un squart.
squartabòtt
Alla lettera: Squarta botti
ovvero rospi. Uccello rapace dal grosso becco fra la civetta ed il falco.
squisètt Schizzetto.
squiss Schizzo. squissè Schizzare.
ssgnàta, ss'gnàta
Cinghiata. Legnata. Forte colpo. (In toscano: Cinghiata = cignata) ssciafugnàt * Cianfrugliato. Sciupato e spiegazzato. Forma rafforzativa di sciafugnat o ciafugnat (vedi). ssciafugnè, ssciaffugnè * Stropicciare. Spiegazzare. Sciupare.
sstàma Settimana. sto sta sti ste Questo. Questa. Questi. Queste.
sta
via, stavìa
Questa
via (alla lettera). A - -: in questo modo, così:
stàccia Staccio. (Fare la
‑). Andare avanti e indietro, essere indecisi.
stachè
Staccare. Cessare un
lavoro nell'ora prevista.
stadièra Stadera.
stàffa Staffa. Taglio del
pagliaio.
staggh
Sto (io sto). V. stè. staggia Staggio. In urb. indica comunemente un asta di legno stretta e sottile; se diritta, può essere usata per pareggiare gli intonaci o gettate di calce. Dè la staggia.
stagnè Caldaio. Stagné Stagnare.
Prima d’arcoja l’ua bsogna
stagnè le bott ei tinacc.
stànga
Stanga.
Parte del freno di carri portante due blocchi di legno tenero (le socche)
e tirata da una robusta corda.
stè
Stare. Io sto: i’
staggh.
stecca
Stecca.
In urbinate anche: bestemmia.
stentulìn V. stentarell.
sterpèll
Tenero virgulto. Animale
in età giovane. stia Costei.
stiè
Affilare rendendo sottile
la lama per martellatura. Rendere sottile. (Da: stiacciare, variante popolare
toscana di schiacciare). Stiè la foja. Stiè la falc.
stìffa Stia. Giò t'la stìffa: appropriarsi di qualcosa, atto sessuale.
stìl,
stìla Sottile come un ago.
stiòla Varicella.
stirlìcchia
???
Lavoro o discorso fatto a stento. Per
spiegàss m'ha latt 'na stirlìcchia !
stirpatò Estirpatore.
stisì
Stizzire.
stissa Stizza.
stlat
Stellato. stmana Settimana.
stóls Sussulto. Sorpresa.
El falegnam m’ha portat el cont
del tavlin: m'ha fatt fè un stóls !
stommich,
stomich
Stomaco.
stopàcc Stoppaccio. V. stupàcc.
stopaciòn Tela fatta di stoppa filata
a mano.
stracc Straccio.
stràcch Stracco.
stracciaròl
Stracciaiolo. Straccivendolo.
strachè,
stracàss
Straccare.
Straccarsi.
strafèri Enormità (da
strafare). St’ann cla pianta ha
fatt un straferi de noc.
stralinguìtt Sfinito: Senso di malore che
prende allo stomaco. Me
sent dacsè stralinguitt ch’en riesch a buttè giò manch ‘na goccia
d’acqua. Da: stra-languire.
stràmble,
strambòl
Strambo.
strangolòn, strangulón Stanguglione.Conato di
vomito.
stràni
Strano.
Intrattabile.
stranìtta Strapazzata. Da:
stranire. Ha
vutt ‘na stranitta: ha avuto una batosta fisica o morale
stranùt Sternuto.
strapasát Strapazzato.
Superlativo (stra-) di passato. In
salitta l’ho strapassat.
strapasón Strapazzone.
strapàss Stapazzo.
strapassáta Strapazzata. Pesante
rimprovero.
strascín Strascino.
Grosso ramo frunzuto tirato da buoi per trasportare fascine, fieno, ...
in luoghi dove non è possibile andare con il carro.
Adoperato anche dopo la seminatura a mano.
(Fare uno ‑). Lamentarsi a lungo al fine di ottenere qualcosa. Chi
lascia il segno di una azione che ha compiuto.
strascinàta Donna di malaffare.
strascinón (Stare a ‑).
Eseguire un lavoro in una posizione scomoda. Vagabondare.
É sempre a strascinón tl'osteria
stravènt Azione compiuta da chi
è nervoso. Gettare lontano un oggetto con rabbia.
stravìssi
Stravizio.
strèfol,
strèfle
Strofinaccio. Vestito di poco valore.
stremulìss Brivido. Da: tremito,
tremolare.
strid Verzolino. Erba
commestibile di campagna.
strìgiol, strìg(e)le
Persona dalla corporatura esile.
striminsìt Striminzito.
stròligh Astrologo.
Fattucchiere.
strònch Stronco. Stroncato.
Stanco morto. É matt stronch: è
completamente pazzo. stronchè * Stroncare. Spossare.
stropè Strappare.
Me de’ ‘na stropata fin’a
casa.
stròppa Strappo.
Per tirè sò la macchina da batta,
i ho dovut dè ‘na stroppa salle vacch.
stroppacerquelle,
a
A iosa.
Alla lettera: strappa quercelle, spaccone (Anna Maria Fattori suggerisce:
quel è un stroppacerquelle = quello è un buono a nulla, buono solo a
strappare le piccole querce).
stroppiè
Storpiare.
stròsc Scroscio. Stroscio (Toscano). In grande quantità.
Quest'ann
dle succin n'ho avut a stròsc. strosaprèt Strozzapreti. Losanghe di pasta spessa arricciata di farina e acqua, duri e compatti, che si mangiano lessati e conditi con sugo di carne o di pomodoro; detti anche strangolapreti. Forse perchè nelle case di campagna questi si dimostravano voraci. struscinon, a A iosa. A strascinone.
strusìn Strozzino. Cravatta.
Usuraio.
struss Struzzo.
stufarìcc stufarell Che si stanca
facilmente.
stuff,
stuffàta Stanco. Stancata. Meno
comunemente con il significato italiano di ‘stufo’
stupacc,
stopacc
Stoppaccio.
Più comunemente: un piccolo cono di carta lungo e appuntito da tirare con
la cerbottana.
stupacìtt,
stopacìtt
Sfilacciare. Mettere fuori
uso. Centrare con una
schioppettata.
stùpit
Stupido.
stùrza
Voglia
di scherzare o giocare.
sturzè Giocare. Non prendere
sul serio un impegno.
stusichè
Stuzzicare.
stùssica
Stuzzica. V. àssica.
subìtt,
subbìtt
Subito:
Nell’entroterra: sciuppte
subulì Sobbollire.
Anche nel senso di rigonfiarsi in acqua: chel
tavlin a forsa de stè fora s’è subulitt tutt.
sùcca Zucca. Testa.
Ho fatt la succa plata. sucche * Più che. Più di. Qualche. Un palm e socche dita: un palmo e qualche dita(L. Nardini). V. socche
sùccina Susina. Forte colpo in
senso materiale, economico e morale.
sùccre Zucchero.
sucón Zuccone.
sudarèlla Sudorazione dovuta a uno stato emotivo.
sufrìtt Soffritto.
T1a discusion è armast sufrìtt:
nella discussione è stato sopraffatto.
sufumìg
Suffumigio
sulà Sù là.
Luogo posto in alto e lontano.
sumàrr Somaro.
superasiòn
Suppurazione.
supp Zuppo. Intriso. Moll supp de sudor: bagnato zuppo di sudore. Zolle (le supp).
sùppa Zuppa. Zolla.
súr
Tappo di sughero. Persona che non parla mai.
surchión Sorcione. Talpa.
Misantropo.
surgnón Sornione.
susón Sozzone.
sùsta Sudiciume. Sozzura.
svaghìss
Svagarsi. Invaghirsi.
svànsica Sofisticata. Donna che
fa la difficile.
svecè Svecciare.
sveciatòr
Svecciatore.
svègghia,
sveja
Sveglia.
svejè,
svegghiè Svegliare.
svèntla
Ventola. Sventola.
svèrs,
svèrch Soverchio. Persona,
cosa o animale più bella del normale. Cla
burdella è bella sverchia. svigulè Svicolare.
svessè
Svezzare. V. vessè.
Me giva tel portafoj, ma dopp i ho datt la
svessa.
svigulè
Svicolare.
Fuggire alla chetichella.
svisser Persona straniera.
Chi è chel svìsser ?
svògna
Togliere l’unto. V. vogna.
svòid,
svoidè
Completamente
vuoto. Svuotare.
svrècchia,
svrècchj
Orecchio. Orecchi. V. vrècchia,
urècchia. svricchiè svrucchiè Svoltolare. |